Perugia in gita a Trapani, squadra non pervenuta, ko da assorbire alla svelta.
Scritto da Raffaele Garinella il 09/04/2017
(ASI) Dopo sette risultati utili consecutivi il Grifo torna con i piedi a terra. L’approccio mentale alla partita di Trapani è risultato completamente sbagliato. Un calo psicofisico che aveva mostrato i primi segnali già contro il Vicenza, quando la rete di Mustacchio a tempo scaduto, aveva in qualche modo occultato le difficoltà palesate nell’arco dei novanta minuti. La gara dei rimpianti contro il Pisa deve aver lasciato tossine non del tutto smaltite. A Trapani si è riusciti nell’impresa di fare peggio; è emerso un certo nervosismo che ha raggiunto l’apice con l’espulsione di Volta. Gli uomini di Bucchi hanno ricordato una celebre scena di un film del genere “spaghetti-western”, con protagonista l’attore Terence Hill. Il celebre Trinità, interpretato proprio dall’attore veneto, in seguito ad una partita di poker, si divertiva nel prendere a schiaffi un baro, altrettanto abile con le armi. Ecco, il Perugia visto a Trapani, ha rimediato tre schiaffoni non facili da dimenticare. Sotto l’aspetto tattico, non inganni il possesso palla, nettamente a favore del Perugia ma spesso inutile e velleitario. Pochi i tiri effettuati verso la porta amaranto. I maggiori pericoli gli ha creati Gnahorè, mediano schierato davanti alla difesa. Le bocche di fuoco perugine hanno sparato a salve, rendendo piacevole il pomeriggio di Pagliarulo e compagni, infastiditi solo dal leggero vento che soffiava sul Provinciale. Di Carmine, troppo isolato in avanti, ha spesso sbattuto la testa contro la diga eretta da Pagliarulo e Legittimo. Per quanto capace, l’attaccante scuola Fiorentina, da solo non può impensierire le difese avversarie . E se Di Carmine è forte, un altro Forte, di nome e di fatto, sarebbe più utile in campo al suo fianco, invece di restare seduto in panchina. In sintesi, bisognerebbe studiare nuove soluzioni tattiche alternative al 4-3-3 “atipico” del Perugia, conosciuto e adeguatamente studiato dagli avversari. La risposta a cominciare dalla prossima partita contro l’Ascoli.
Raffaele Garinella – TifoGrifo.com
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