Perugia Guidonia 0-0. Le pagelle di Alessandro Antoniacci
Scritto da Redazione il 23/08/2025Gemello 7: Ipnotizza Bernardotto dal dischetto, evitando che la partita prendesse una piega ben peggiore. Per il resto poco impegnato.
Nwanege 5: Adattato terzino lui che nasce centrale, e complice la tensione per l’esordio nel professionismo, si trova spesso in difficoltà sulla corsia e sbaglia tantissimo sia in appoggio che negli interventi.
(Dell’Orco 6: Contribuisce a far ritrovare equilibrio alla squadra, con lui il Perugia passa a 3 e concede molto meno agli avversari)
Angella 6: Ci mette esperienza e personalità, la sua presenza si sente e Riccardi nel primo tempo, e Dell’Orco nel secondo tempo, ne beneficiano.
Riccardi 6,5: Assieme ad Angella ha il compito di limitare le 2 punte di peso del Guidonia nella prima frazione, e ci riesce bene. Bene anche a 3 nella ripresa.
Giraudo 6: Un po’ impreciso in appoggio e in costruzione, per il resto consueta prestazione di personalità.
(Yabre 6: Entra per aggiungere dinamismo nella corsia mancina, ci riesce in parte)
Giunti 6,5: Un po’ in difficoltà nella prima frazione, fatica a costruire a destra e subisce l’impeto della mediana avversaria. Molto bene nella ripresa, dove si adatta alla grande sulla corsia di destra, sfiorando anche un gol da antologia con una conclusione da fuori che fa la barba al palo.
Tumbarello 6: Anche lui accusa Qualche difficoltà nei primi 45 minuti, fatica ad impostare, e contiene con fatica la pressione di Santoro e Zappella. Meglio nella ripresa, complice il ritrovato equilibrio dei grifoni. Ci prova anche con un gran tiro da fuori, neutralizzato da Stellato.
(Broh 6: aggiunge dinamismo in mediana)
Joselito 6+: 2-3 spunti da leccarsi i baffi, quando riesce a sganciarsi palla al piede nella trequarti avversaria dà prova della sua grande qualità. Un po’ intermittente, e a volte gira a vuoto in fase di non possesso, ma può fare grandi cose se trova continuità.
Matos 5: Parte più largo, poi si accentra, ma non entra mai in partita, tocca pochissimi palloni e non incide
(Torrasi 6: rinforza la mediana e prova ad impostare, ma complice un Guidonia attento e schierato dietro, fa fatica a trovare spazi per costruire.)
Kanoute 6,5: Vivace nell’uno contro uno, salta l’uomo e crea scompiglio in un paio di circostanze, peccato sbagli l’ultima scelta. Insidioso anche su punizione nella prima frazione. Comunque tra i migliori.
Montevago 6: Non riesce mai a trovare la porta, servito col contagocce, ha comunque il merito di combattere su ogni pallone.
(Lickounas s.v.)
Alessandro Antoniacci – Agenzia Stampa Italia