“Perugia è tempo di svoltare”
Scritto da Redazione il 10/05/2018
Un Perugia in apnea. È questo quello che è emerso dall’ultima gara di Bari, ma che, già da qualche settimana, era apparso lampante. A testimonianza di ciò ci sono i numeri: è dal 16 Aprile, infatti, che il Grifo non riesce a fare bottino pieno, l’ultima vittoria risale alla trasferta di Carpi, dove gli umbri affrontarono in notturna un Carpi molto rimaneggiato ed in caduta libera imponendosi per 1-2. Dopodiché solamente due punti in quattro gare con l’aggravante della sconfitta nel derby a pesare sulla bilancia. Oltre alla condizione fisica ci sono altre problematiche di cui tener conto, come la mancanza di fluidità e brillantezza nella manovra, ma soprattutto l’assenza di una solidità difensiva, quella solidità che ha consentito ai Grifoni di risalire la china della classifica fino ad avvicinarsi prepotentemente alle primissime posizioni. Le incertezze di tutti gli interpreti che si sono alternati nella difesa a tre Brediana e anche la scarsa sicurezza garantita dal portiere Leali in particolare nelle uscite sono state, nelle ultime settimane, un fattore determinante della mancanza di risultati e prestazioni.
Se questi sono gli aspetti negativi c’è sempre da tener conto della classifica che, nonostante tutto, continua a sorridere. Al Perugia manca un solo punto da conquistare in due partite per ottenere matematicamente la possibilità di giocarsi gli spareggi per la serie A. Il primo match point arriverà a Perugia sabato ed è il Novara, affamato di punti salvezza e alle prese con qualche defezione, su tutte peserà quella di Chico Macheda. La formazione piemontese è una squadra dal grande potenziale, con un attacco di livello per la categoria e che probabilmente ha ottenuto meno di quanto poteva ed avrà grandi motivazioni per evitare i playout. I giocatori biancorossi dovranno lasciare da parte i problemi di condizione e cercare attraverso il risultato di riprendere la retta via, magari con una prestazione convincente che possa dare morale in vista di playoff. Breda potrà contare sul recupero di molti indisponibili e uomini in dubbio fino a qualche giorno fa come capitan Del Prete, Magnani, Belmonte e anche Raffaele Bianco che contro ogni pronostico potrebbe accomodarsi in panchina. Una bella notizia per il Perugia e anche per il mister che dovrà mettere in atto le giuste contromisure per far fronte ai problemi già citati evitando di sprecare energie preziose nell’ultima partita della regular season ad Empoli e dosare, quindi, le forze. Se per la certezza manca ancora un punto ragionando, neanche troppo, da profeti il Perugia con ogni probabilità affronterà negli spareggi il Venezia fuori casa. Squadra ostica, ma sicuramente molto più agevole di corazzate ben più blasonate e con un fattore campo maggiormente incisivo come Bari o Palermo. A Venezia il Grifo potrà contare su un esodo di massa dei propri tifosi pronti a trasformare lo stadio dei lagunari in un Curi sulle acque e preparare una partita che da questa stagione in caso di parità avrà anche la lotteria dei rigori come opportunità per passare il turno. Per il momento però bisognerà serrare i ranghi perchè il futuro è adesso e la prossima gara sarà già decisiva.
-Luca Labonia-TifoGrifo.com
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