Perugia, è mal di casa. Tra le mura amiche viene fuori un altro pari
Scritto da Redazione il 26/09/2021Due passi indietro rispetto a Cremona. Il Perugia emula i gamberi e manca la ghiotta occasione di allungare in classifica. Un peccato anche in virtù della prestazione non esaltante offerta dagli avversari. Un pari che muove la classifica ma che non può accontentare la squadra di Alvini.
Primo tempo. Parte meglio il Perugia che dopo quindici minuti si porta in vantaggio. Di Gennaro sbaglia in disimpegno ed il retropassaggio per Pisseri è debole. De Luca intercetta, dribbla l’estremo difensore dei grigi e deposita la palla in rete. Il Grifo del primo tempo è tutto qui. Dopo soli tre minuti l’Alessandria raggiunge il pareggio su azione nata da calcio d’angolo. Rosi si perde Prestia e per il calciatore dei grigi è un gioco da ragazzi insaccare di testa. Il Perugia accusa il colpo e fatica più del necessario in fase di impostazione. Ghion-Vanbaleghem – alla prima apparizione insieme – somigliano a quei partner che in comune non hanno nulla da condividere. Kouan non riesce di accendere la luce e per l’undici di Alvini è buio. L’Alessandria – per nulla travolgente – controlla senza affanni.
Secondo tempo. Le poche idee, ed anche confuse, dell’Alessandria vengono meno nella ripresa. Il Perugia mantiene il possesso ma le giocate si presentano evanescenti. Neanche i cambi – rivoluzione a centrocampo – servono a scuotere un Grifo letargico. L’unica vera occasione capita sui piedi di Rosi al terzo minuto di recupero. Il bolide del difensore viene deviato in corner da Pisseri. Troppo poco per pensare di condurre a casa l’intera posta in palio.
Chi sale. De Luca gioca una gara di enorme sacrificio.ll centravanti si muove tanto, spesso corre e lotta per due. Il gol è il giusto premio.
Chi scende. Ghion-Vanbaleghem-Kouan, il terzetto di centrocampo gioca sottotono. I problemi dell’involuzione rispetto alla gara di Cremona si palesano principalmente a centrocampo.
Raffaele Garinella – TifoGrifo.com