Perugia – Cittadella 1-1. Le voci dalla sala stampa
Scritto da Redazione il 27/11/2021
Il Perugia sogna a lungo il bis tra le mura amiche ma il pareggio finale del Cittadella ha fatto sfumare tutto. L’aspetto negativo consta nelle assenze certe di Curado e Falzerano (squalificati) e in quella probabile di Santoro, uscito anzitempo per problemi muscolari. Massimiliano Alvini rischia di avere la coperta corta soprattutto dietro in vista del turno infrasettimanale di Pisa, ma non si scompone e accetta di buon grado il pari. Il tecnico parte dall’analisi del gol subito: “Qualcuno ha spizzato la palla all’altezza del primo palo, è arrivata sul secondo e hanno segnato”. Nel secondo tempo, a giudizio dell’allenatore, “è mancato di non aver chiuso la partita e di vincere. Poi c’è stato l’infortunio di Santoro e non siamo riusciti a condurre in porto il risultato. Peccato perché avevamo avuto delle occasioni anche dopo il loro gol. Vincere sarebbe stata tanta roba, ma il pareggio è da accettare perché ci può far crescere”. Santoro ha dovuto abbandonare la scena in un momento chiave: “In occasione di quell’intervento gli si è puntata la gamba sul terreno e ha sentito tirare gli adduttori”. Resta il fatto che in casa la squadra a tratti stenta. Serviva un Grifo più sparagnino?: “Credo ci voglia equilibrio e che bisogna valutare la forza dell’avversario. Un atteggiamento come quello di oggi ci ha portato a giocarcela. Se ti esponi alle loro ripartenze rischi di perderla”.
Ai microfoni si presenta anche Marcos Curado: “Ci dispiace perché volevamo vincere, ma incontravamo una squadra forte. Dobbiamo valorizzare bene questo punto”. Un’ammonizione lo priverà della possibilità di scendere in campo all’Arena Garibaldi: “Mi dispiace tantissimo, ho preso un giallo evitabile”. Il difensore dice di non ricordare bene il gol subito, mentre per il futuro afferma che “dobbiamo concedere meno ripartenze”.
Infine il mister del Cittadella Edoardo Gorini: “Raccogliamo poco? È la triste verità ed è un punto su cui lavorare. Abbiamo sofferto nel primo tempo per la pressione del Perugia e non siamo riusciti a giocare palle pulite ma la soddisfazione è aver tenuto per cento minuti. C’è rammarico per il secondo tempo perché un successo non sarebbe stato demeritato”. Anche per i veneti, al quarto risultato utile di fila, è un punto importante: “La continuità è molto importante perché le partite sono equilibrate e anche il pari va bene”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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