Perugia –Carpi 2-0. Le pagelle di Fortunato Vinci
Scritto da Redazione il 16/05/2015
KOPRIVEC: Tutte le volte che è stato chiamato in causa, in particolare ricordo le uscite al 19’ ed al 23’ del s.t., è stato sempre pronto e reattivo. Voto 7:
GIACOMAZZI: Insolitamente esterno destro di difesa se la cava in maniera più che soddisfacente. Voto 6,5.
HEGAZY:Giganteggia. E’ padrone assoluto della difesa. Voto 7,5.
CRESCENZI:Bene nel difendere e interessante nelle incursioni. Voto: 6,5.
FARAONI: Ha compiti precisi per privilegiare la fase difensiva a quella propositiva. Voto 6,5.
RIZZO: Il ritorno in campo dell’ex reggino conferisce idee e sostanza al centrocampo. Voto 7.
FOSSATI:. Tocca e smista un’infinità di palloni. Commette, qualche errore di troppo, ma statisticamente è del tutto comprensibile. Voto 6.5.
VERRE: Imposta alla grande l’azione (splendida) che porta al primo gol. Ma tanti interventi sono di pregevole fattura. Voto 7,5.
AYRES: Quinto di centro campo ma con compiti prevalentemente offensivi, che però non sempre sortiscono gli effetti sperati. Allo scadere della prima frazione di gioco viene falciato nettamente in area, ma l’arbitro Francesco Saia di Palermo non si accorge di nulla. Voto 6.
ARDEMAGNI: Già al 7’, da cannoniere di razza qual è, chiude nel migliore dei modi, che poi per un attaccante significa il gol, un’azione bella e corale. Un’altra dimostrazione – sperando che ora sia riuscito a convincere anche i più scettici – che se servito come si deve il gol lo fa, con facilità ed anche bello. Voto 7.
FALCINELLI: Al 13’ è pronto a mandare in rete una palla proveniente dalla sinistra. Ed è il 2-0. Il gol che vale, intanto, i tre punti che assicurano comunque i play-off. Quando serve torna indietro e si sacrifica per recuperare palloni. Vale anche per lui il discorso fatto per Ardemagni. Voto 7.
PARIGINI: Dal 29’ del s.t. al posto di Ayres. Voto: S.V.
FAZZI: Al 33’ del s,t, sostituisce Ardemagni. Voto: S.V.
NIELSEN: Entra al 39’ del s. t. per Verre. Voto: S.V.
ANDREA CAMPLONE (allenatore). Il Carpi, che ha già stravinto il campionato da qualche settimana e si trova in serie A, scende al “Curi” senza sei titolari e con molti giovani in passerella. Non regala nulla al Perugia, com’ è giusto che sia, ma i grifoni hanno ben altre motivazioni e così la contesa dura poco più di quindici minuti, il tempo di segnare due bei gol con i cannonieri principi. Da parte del tecnico qualche variazione tattica interessante, a conferma di questo “grandissimo campionato” che ci può regalare, con i play off, altre, interessanti sorprese. Ora che siamo in ballo bisogna ballare. Lo pensa, e lo dice, anche il mister. Voto 7,5.
Fortunato Vinci – TifoGrifo.com