Perugia-Campobasso 2-1. Seghetti la doppietta cambia la partita del Grifo.
Scritto da Redazione il 10/12/2024Un’ora di poco o niente. Poi, un lampo di Seghetti, appena entrato. E la partita del Grifo si mette all’improvviso in discesa, come spesso succede dopo gli episodi decisivi. Come d’incanto, le giocate vengono meglio, si fanno meno errori, si azzeccano i tempi, si sa aspettare o accelerare come serve, senza frenesie e verticalizzazioni precipitose. E arriva, sempre con Seghetti, su un contropiede da manuale, anche il 2-0, per niente macchiato dal gol subito a pochi secondi dalla fine del recupero su una deviazione in autogol di Angella. Il terzo risultato positivo, seconda vittoria in casa di fila, rilancia la classifica e l’autostima dei grifoni. Nel 4/2/3/1 iniziale di Zauli, Marconi, all’esordio tra i professionisti, sostituisce Montevago. Dietro lui Matos, Bacchin e Lisi; in mediana Bartolomei e Giunti, linea difensiva con Mezzoni, Angella, Amoran e Leo. Nella ripresa, Seghetti rimpiazza Marconi, Ricci entra per Bacchin e Bartolomei per Torrasi. Come detto, il match svolta con le sostituzioni. La partita, sporca e bloccata per un’ora, si libera e il Perugia fa vedere la faccia buona della medaglia. C’è ancora molto da fare nella costruzione del gioco, nella capacità di scegliere le giocate giuste per precisione, tempi e soluzione. Fino all’ora di gioco, i grifoni erano sembrati sterili offensivamente e poco convinti nei propri mezzi che, in fase costruttiva, non possono essere tanto limitati quanto il campo sembrava dire. Di buono c’è stato, anche stasera, dopo i due derby con Ternana e Arezzo, che il Grifo non ha concesso nulla all’avversario, anche se il Campobasso ci ha messo del suo, dando l’idea di una squadra davvero in difficoltà. Il resto, cioè la creazione del gioco, dovrà passare per sostanziosi miglioramenti. In attesa anche del mercato.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia