Perugia-Brescia 1-0: rigorosamente primi e imbattuti
Scritto da Fabio Gasparri il 28/09/2014
Non é stata una partita facile, ma questo lo si sapeva da tempo. Il Brescia di Iaconi a dispetto della sua classifica non proprio felice (5 punti in 7 gare in attesa di una probabile penalizzazione di 3 punti) é stato un avversario ostico per Comotto e compagni e c’é voluto un rigore di Taddei a undici minuti dal termine per consentire ai Grifoni di portare a casa l’intera posta in palio. Al “Curi” nella gara valida per la sesta giornata di Serie B ieri pomeriggio si affrontavano le due squadre con le medie più elevate di tutto il torneo di : possesso palla, supremazia territoriale e palle giocate dando vita ad una partita gradevole per i circa 13.000 spettatori. Camplone ha schierato la formazione prevista (e quasi obbligata) con Rossi ,alla terza presenza consecutiva , a sostituire l’infortunato Giacomazzi e Rabušic ad affiancare Falcinelli al posto di Parigini, titolare a Modena, rimasto in panchina. Ivo Iaconi ha proposto un undici attrezzato con l’ex Caracciolo al centro dell’attacco affiancato da Corvia , il giramondo della Serie A Rubén Olivera a centrocampo e gli esperti Budel, Zambelli, Scaglia e Sestu. Il primo tempo ad intermittenza con fiammate di entrambe le squadre che non si sono affatto risparmiate é terminato a reti inviolate, da segnalare una traversa centrata da Del Prete con un tiro potente da lontano a seguito di una bella azione personale. Il secondo tempo invece totalmente di marca biancorossa con Provedel impegnato poco o nulla e la difesa che ha controllato le folate offensive delle rondinelle senza sbavature (buona la prova di Rossi che sta ritrovando la giusta condizione). Nella zona centrale del campo Taddei é sembrato più lucido in confronto alle ultime uscite, Fazzi e Verre hanno disputato un altra partita perfetta e i due “treni” sulle fasce Del Prete e Crescenzi sono stati protagonisti dell’ennesima prestazione eccellente, probabilmente sono proprio loro l’arma in più della squadra di Camplone. Nel reparto offensivo si é visto il solito Falcinelli capace di lottare con estrema generosità su ogni pallone al servizio del gioco della squadra, opaca la prova di Rabušic mentre degne di nota le prestazioni offerte da Parigini che quando entra dalla panchina diventa la spina nel fianco degli avversari e Perea ,all’esordio stagionale, che ha dato l’impressione di essere l’attaccante veloce e tecnico di cui il Perugia ha bisogno. Con la vittoria sulle rondinelle i Grifoni mantengono la vetta della classifica con 14 punti a tre lunghezze dalla diretta inseguitrice.
Un giorno di riposo poi la mente deve essere immediatamente proiettata alla prossima delicata sfida in programma sabato 4 Ottobre al “Picco” contro lo Spezia di Bjelica, umiltà lavoro e sacrificio devono restare le parole d’ordine per chi vuole superare ogni piccolo “traguardo volante” posto sul proprio cammino perché per arrivare al traguardo finale (quale?) manca ancora tanta strada da percorrere.
Grifo, guarda avanti…
Fabio Gasparri – TifoGrifo Web Radio Tv Perugia
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