Perugia Bologna 2-1. Voglia di…. TIFO GRIFO
Scritto da Redazione il 29/08/2014In questa serata di fine agosto, a un’ora dal fischio d’inizio, sale la febbre di Grifo sugli spalti del Renato Curi.
I bianco-rossi, neopromossi in serie B, scendono in campo per la prima di campionato contro un neo retrocesso Bologna che, oltre ai problemi societari, deve fare i conti con una formazione poco amalgamata e con una tifoseria sguarnita e demotivata.
Dopo la più recente vittoria del Perugia sullo Spezia, che lo stesso Camplone ha definito ‘un’iniezione di fiducia’ per i suoi ragazzi, il tecnico abruzzese ha dichiarato di aspettarsi una ‘prestazione’ degna del nuovo Grifo. Una squadra rivisitata dal Presidente Santopadre e dal dirigente Goretti che hanno puntato su una rosa giovane, ma esperta che sappia tenere alti i colori della bandiera di casa.
Ad ‘aprire le danze’ in un’atmosfera suggestiva l’esibizione dei Sette cervelli, che ‘scendono in campo’ con il loro tormentone estivo in dialetto perugino “Lassa gi” e, a seguire, la festa della Lega per l’Open Day di serie B con numerosi ragazzini che hanno vestito le maglie di tutte le squadre della serie cadetta.
Mancano pochi minuti all’inizio della sfida tanto attesa e il clima si fa sempre più caldo. Il Curi si illumina della splendida coreografia della curva nord capace di risvegliare anche gli animi più intorpiditi. Tanti i tifosi bianco-rossi che, dopo interminabili file alla biglietteria per il rinnovo dell’abbonamento, questa sera sono tornati a gremire la curva con in testa la consapevolezza di dover ‘volare basso’ con le aspettative e nel cuore la tacita speranza di vedersi regalare un sogno.
Sin dai primi minuti di gioco il Perugia riconferma di essere uscito dal ‘letargo estivo’ con i tempi giusti. I grifoni si rendono propositivi in fase di attacco, mentre la squadra ospite, quasi intimorita, fa fatica ad uscire dalla propria metà campo, rendendosi protagonista di due episodi fallosi.
Troppi i gol sprecati di padroni di casa che, nonostante si dimostrino tenaci e dinamici in fase di costruzione di gioco, non riescono a finalizzare.
Alla ripresa il Perugia lascia qualche metro di troppo al Bologna che ne approfitta subito con immediate ripartenze.
Dopo la sostituzione di un poco convincente Rabusic con il giovanissimo e promettente Parigini, giunge a regalare una porzione di sogno ai tifosi perugini, il romano Valerio Verre che al 64′ firma la prima rete del campionato.
E, se in curva nord si respira un clima di traboccante euforia, le due sole bandiere della squadra ospite cessano quasi di sventolare dopo l’espulsione di Garics.
Arriva la seconda rete del Perugia con uno strepitoso Falcinelli che rende onore alla propria terra d’origine, ma l’euforia del momento viene spezzata dall’assegnazione di un calcio di rigore a favore del Bologna. Sul dischetto si prepara Cacia che va in gol.
L’incontro si chiude sul 2 a 1a favore dei padroni di casa. Una vittoria desiderata, cercata, più che meritata e, purtroppo ‘sporcata’ sul finire, da una serie di spiacevoli episodi ai danni dei grifoni che inaspriscono gli animi.
Ma ciò che più conta è che il Perugia è tornato ed è pronto a fare la voce grossa anche in serie B!
Maria Vera Valastro – TifoGrifo.com