Perugia-Arezzo 3-0: tre sberle per vincere il derby, una prestazione corale per puntare in alto
Scritto da Redazione il 31/01/2021Non esistono gare dall’esito scontato. Soprattutto sui campi di Serie C. Quella di oggi, per il Perugia, poteva rappresentare una trappola. La squadra di Caserta, compatta, ha saputo dire il suo contro una formazione – l’Arezzo di Stellone – che non ha mai mollato, anche a risultato compromesso e, non avendo probabilmente nulla da perdere, poteva creare non pochi grattacapi, soprattutto per le ambizioni di classifica, ai grifoni.
Caserta ha dovuto rinunciare a numerosi titolari tra cui i protagonisti delle ultime gare come Melchiorri, Murano e Minesso, oltre Rosi e Monaco.
Il tecnico, con l’ultimo arrivato Minelli in panchina ha dato ancora fiducia a Fulignati tra i pali, poco chiamato in causa ma protagonista, suo malgrado, di un paio di indecisioni. In difesa, oltre alla consolidata e precisa coppia formata da Angella e Sgarbi, hanno giocato come esterni bassi Cancellotti e Favalli. Mentre per quest’ultimo, abbastanza chiamato in causa nelle ultime settimane, si è trattato dell’ennesima prestazione positiva, per l’eugubino, raramente utilizzato in stagione, possiamo parlare di una prova decisamente convincente.
A centrocampo Caserta ha confermato Burrai, Vanbaleghem e Sounas con quest’ultimo probabilmente meritevole della palma di migliore in campo per la grande prova offerta.
Davanti, Vano ha fatto vedere movimenti importanti da centravanti, mettendo lo zampino nelle reti di Elia e Falzerano. Proprio gli esterni d’attacco, con gol e giocate, non hanno fatto sentire la mancanza dei colleghi di reparto.
Con la vittoria sull’Arezzo, il Perugia ha accorciato prepotentemente la propria posizione in classifica verso l’alto, dimostrando un ottimo stato di forma. Una prestazione corale per puntare in alto.
Fabio Gasparri – TifoGrifo Web Radio TV Perugia