Parma – Perugia 1-1, le voci dalla sala stampa
Scritto da Redazione il 12/12/2021Il Perugia, dopo un avvio difficile, strappa l’1-1 al Tardini e dà ancor più continuità al suo percorso. Mister Massimiliano Alvini accoglie così il risultato del campo: “Se pensiamo all’ottica del risultato, questo può essere ritenuto positivo. Poi però dentro di esso c’è il match, con tutte le sue letture. Nel primo tempo abbiamo commesso troppi errori in fase di palleggio ed in uscita, regalando il gol. Meglio nella ripresa, in cui potevamo vincerla. Questo credo sia il rimpianto maggiore”. Forse nel finale si poteva osare di più: “La palla gol di Ferrarini è stata importante. Abbiamo cercato di vincerla anche nei cambi. Le sostituzioni? Quella di Curado (le cui condizioni andranno valutate martedì alla ripresa ndr) è stata forzata e ci ha spostato da quelle che erano le nostre intenzioni. Gente come Burrai, Kouan e Lisi ha speso tanto ed è mancata un po’ di brillantezza perché il cambio volevamo operarlo in quella precisa zona del campo”. Anche Jacopo Segre è uscito, ma per altri motivi: “L’ho fatto uscire volutamente perché era stato ammonito e Vasquez spingeva parecchio nell’uno contro uno, per cui non ho voluto rischiare. Ho abbassato Kouan e siamo andati uomo su uomo davanti”. Lisi, e non solo, hanno avuto problemi di equilibrio: “Vi assicuro che era un campo strano, in tanti scivolavano. Certo, sbagliare la scelta dei tacchetti può penalizzare”. Poi, ancora sulla rete subita da Inglese: “E’ stato un errore nostro, non abbiamo fatto quello che sapevamo fare, lasciando Vasquez alle nostre spalle. Ecco perché dico che il bicchiere è mezzo pieno”. Domenica prossima c’è il derby: “Ci penseremo da stasera, ci prepareremo al meglio e daremo tutto per questa maglia. Sappiamo bene che settimana ci attenderà e quanto ci tenga la piazza”.
Una giornata che difficilmente dimenticherà Filippo Sgarbi, autore dell’1-1: “Fare gol a Buffon è qualcosa di speciale. Sono stato istintivo, ho messo il collo del piede e la palla è andata dentro. Avevamo preparato di calciare sul dischetto, bravo Burrai a farlo e noi a concretizzare”. Il rammarico non manca: “Abbiamo preso un gol evitabile, poi siamo cresciuti nella ripresa e abbiamo portato a casa un punto che va sempre bene”. Giocare sotto ammonizione non è stato facile: “Il mister mi ha tolto per non rischiare”. Ora il derby: “Speriamo che lo stadio sia più pieno possibile. Tra l’altro non ho mai giocato questa partita, voglio portarla a casa”.
Piuttosto contrariato il tecnico del Parma Giuseppe Iachini: “Si vede che c’è una crescita di squadra, ma ultimamente non ci gira tanto bene. Abbiamo patito il gioco ostruzionistico del Perugia, che dovevano restare in nove dato che doveva essere estratto il secondo giallo all’indirizzo di Sgarbi e Curado. Alvini è stato abile a toglierli perché stavano rischiando, ma questi sono episodi che vanno valutati bene perché possono cambiare tutto”. Sulla partita: “Se c’era una squadra che doveva vincere quella era proprio il Parma. Abbiamo preso un gol su palla inattiva, sulla quale dovevamo stare più attenti, poi abbiamo rischiato un una punizione deviata. E’ vero poi che non abbiamo saputo tenere i ritmi alti nella seconda parte, ci stiamo lavorando. Serve intensità per tutti i novanta minuti per diventare una squadra vera, andando dentro con gli esterni e mettendo più qualità nell’ultimo passaggio”.
Enrtico Fanelli -TifoGrifo.com