Pallacanestro Serie D: Pontevecchio a segno contro Deruta
Scritto da Redazione il 15/12/2014Ponte Vecchio – Deruta Basket 90 – 62
Parziali: 14-14, 38-18, 19-20, 19-10
Arbitri: Pedini e Morina
Ponte Vecchio: Rombi 5, Baldetti 9, Mencarini 5, Olivieri 16, Mariucci 4, Burini, Morbidini 2, Melchiorri 24, Chianella 2, Bonomi, Bragetti 6, Tucci 19. All. Traino
Deruta Basket: Fagiolo, Pandimiglio 13, Ofosu 13, Pellegrino 2, Erbella, Leka, Capponi 5, Bistarelli, Contardi 27, Cecchetti 2, Peccetti. All. Morcellini
Si prende la rivincita sul proprio campo una Pontevecchio in serata positiva contro quel Deruta che all´esordio aveva avuto la meglio sui rossoverdi dopo un supplemetare e una sfida punto a punto per 45 minuti. Questa volta sono state le triple di Mattia Melchiorri ad aprire il parziale decisivo: 38-18 l´eloquente saldo della seconda frazione, nella quale l´esterno ponteggiano ha mandato a segno 5 delle 6 conclusioni da tre punti da lui realizzate nella gara. Fino ad allora gli opsiti avevano tenuto botta con grande solidità, sulle ali dell´energia di Pandimiglio e del solito Contardi, che chiuderà la serata con 5 triple e 27 punti complessivi.
Deruta alterna continuamente la zona e la uomo nel tentativo di mandare fuori giri l´attacco ponteggiano, ma la precisione nelle conclusioni dalla distanza sale dopo la prima sirena e oltre a Melchiorri anche Olivieri e Tucci cominciano ad entrare in partita. I ragazzi di coach Morcellini non mollano, trovano in Ofosu e nelle sue accelerazioni in palleggio una valida alternativa a Contardi e Pandimiglio (che deve essere gestito nel minutaggio al rientro da un fastidioso infortunio), ma non possono impedire che il gap cresca ancora e raggiunga i 20 punti all´intervallo (52-32).
Dallo spogliatoio però la Ponte Vecchio esce meno brillante, sbaglia qualcosa di troppo nelle conclusioni da vicino, consentendo agli avversari di ricucire in parte la distanza, con Contardi che non sbaglia un colpo e Ofosu che si guadagna diversi viaggi in lunetta. Baldetti e Tucci, però, nell´ultima frazione chiudono definitivamente i conti, e Rombi e Olivieri possono amministrare fino al 90-62 finale