Pallacanestro Serie B: La vittoria del gruppo tutta per Margherita e Luisa
Scritto da Redazione il 16/11/2014SISAS PALLACANESTRO PERUGIA 68 – ASD OLIMPIA BASKET PESARO 56 (24-13; 8-15; 22-10; 14-18)
SISAS PALLACANESTRO PERUGIA: Cavalaglio 11, Vitelli 8, Zorba, Meyer 10, Brizioli, Cristofani 4, Meucci, Zucchini 12, Manganello, Ceccaroni 2, Mencaroni, Pagliaccia 21. All. Francesco Posti; Ass.All. Riccardo Ercoli
ASD OLIMPIA BASKET PESARO: Biagini 10, Federici, Barulli 6, Gjinaj 8, Foglietti 6, Monti, Magi 2, Pentucci 5, Gambini, Canestrari 19. All. Tonucci, Ass. All. Tartaro.
Arbitri: De Laurentiis e Stefanini
Grande grande grande partita e grande grande grande vittoria in casa SISAS Pallacanestro Perugia.
In condizioni difficilissime, vedi infortuni delle assenti Chiara Villarini e Margherita Cardinali, a cui si aggiunge dopo neanche 10 secondi di gioco quello di Luisa Brizioli che gela tutto l’ambiente biancorosso che si stringe intorno a Luisa a cui va il più grande in bopcca al lupo, le ragazze di casa tirano fuori tutto il carattere che hanno dentro e riportano a casa 2 punti vitali.
Pesaro recupera Biagini assente nell’ultima giornata ma non contiene l’onda iniziale perugina che attacca alla perfezione la zona pari marchigiana e in difesa non fa passare uno spillo; si chiude il primo quarto sul 24 a 13.
Il secondo quarto prosegue sulla falsariga del primo fino al 32 a 19 SISAS al 15′; qui si blocca l’attacco perugino con le ragazze di Coach Tonucci che cominciano a prendere fiducia e con parziale di 9-0 chiudono sul meno 4 all’intervallo.
Dagli spogliatoi esce la SISAS più bella della stagione, difesa perfetta e attacco che coinvolge tutte le giocatrici con l’Assistant Coach Riccardo Ercoli che a fine quarto sussurra a Coach Posti…”Fra…tanta robba…”
L’ultimo quarto non fa calare l’intensità delle padrone di casa con Coach Posti bravo a tenere fino al 40′ tutte concentrate, arrivando anche sul più 21 che conferma il grande stato di forma delle ragazze tanto care al Dirigente Fabio Taddeo; spazio a tutte le iscritte a referto e grandissima festa sugli spalti con un Pellini come non si era mai visto che continua a convogliare sempre più appassionati.