Oddo non è Antenore ma un professionista esemplare, e la sua Patria oggi è Perugia
Scritto da Redazione il 06/08/2020
I traditor di Patria sono i dannati collocati da Dante Alighieri nella seconda zona – Antenòra – del IX cerchio dell’Inferno. Il nome trae origine da Antenore, che secondo una leggenda diffusa nel Medioevo avrebbe tradito Troia di cui invece era un fedele principe. La loro pena consiste nell’essere imprigionati nel lago ghiacciato di Cocito, dal quale emerge solo la testa. Siamo pressoché sicuri che Dante non avrebbe equiparato Massimo Oddo a Bocca degli Abati, Tesauro dei Beccheria e Gianni dei Soldanieri.
Il motivo è molto semplice, e non c’è neanche bisogno di scomodare il sommo poeta attraverso chissà quale mistica seduta spiritica. Oddo è un professionista esemplare, un allenatore che ha vinto tanto in carriera – non solo da calciatore – e che al Pescara, squadra della sua città, ha sì regalato una promozione in serie A, ma semplicemente perché ne era l’allenatore. Oggi la sua Patria calcistica è Perugia, e il vessillo che difenderà in battaglia – anche contro la sua gente – porta un Grifo bianco in campo rosso. Il Mister darà tutto se stesso per trasmettere ai suoi calciatori quella stessa voglia di vincere che anima il suo cuore e che da sempre lo contraddistingue.
Non possiamo escludere che chi afferma il contrario – o che Oddo sia visceralmente legato ai colori biancazzurri al punto tale da esserne obnubilato e da non riuscire a preparare in maniera professionale lo spareggio – abbia lui stesso banchettato con Ugolino della Gherardesca e con l’arcivescovo Ruggieri degli Ubaldini. L’unica testa che emerge – ma non dal lago di Cocito, bensì dalle sabbie mobili – è quella di un Grifo in difficoltà. Oddo farà quanto possibile per tirarlo fuori ed evitarne la caduta verso la Lega Pro.
Si appellerà alla sua magistrale professionalità sperando che possa aiutare i calciatori a disputare un paio di prestazioni eccellenti, come non se ne vedono da troppo tempo dalle parti di Pian di Massiano. Stiano tutti sereni, Massimo Oddo è a Cascia, concentrato sul Perugia. Chi lo crede gaudente in sella ad un delfino pescarese lungo le rive dell’Adriatico è in preda ad una allucinazione visiva, ed in quel caso farebbe bene a rivolgersi ad uno psichiatra.
Raffaele Garinella- TifoGrifo.com