Nesta: “Garantisco massimo impegno da qui alla fine”. Con lo Spezia out in quattro
Scritto da Redazione il 26/04/2019
Quattro partite in cui giocarsi tutto. Nonostante gli ultimi contraddittori risultati (anche se le prestazioni in realtà non sono mai mancate) il Perugia è ancora in piena corsa per i playoff, ma ora davvero non si potrà più sbagliare. La prossima tappa si chiama la Spezia ed è una città che non porta benissimo ai biancorossi che mai sono riusciti a vincervi. Mai come questa volta è necessario invertire il trend, per i chiari risvolti di classifica che il risultato pieno può avere. Quattro è anche il numero degli indisponibili: allo squalificato Bianco si aggiungono Bordin, frenato da un problema alla schiena, Cremonesi, rimasto vittima di un affaticamento muscolare, e Pavlovic, ancora molto indietro. L’ambiente comunque prova a crederci e a spronare i calciatori, mostrando al termine della rifinitura uno striscione che recita “La B è un piacere, provArci è un dovere”: la ricezione o meno del messaggio dei tifosi sarà come di consueto affidata alla prova del campo. A dare le rassicurazioni del caso, alla vigilia di questo delicato incontro, è Alessandro Nesta.
Mister, come commenti il contenuto di questo striscione?
E’ chiaro che la gente vuole di più. Quello che posso garantire è che faremo in modo di dare il massimo e lo dimostreremo fino all’ultimo giorno. Il messaggio è un richiamo all’attenzione e la risposta sarà l’impegno che, seppur con i propri limiti, i ragazzi metteranno per cercare di raggiungere l’obbiettivo. Se ce la faremo prenderemo gli applausi, altrimenti i fischi
In che modo hai catechizzato i giocatori?
Ho chiesto molto ai giocatori che, ribadisco, ce la metteranno tutta. Se qualcosa non funzionerà dovrò essere io, insieme al mio staff, a metterli in condizioni migliori ed agevoli. Abbiamo pensato a delle soluzioni per aiutarli, speriamo in un risultato importante per ritrovare quell’euforia e quell’entusiasmo necessari a raggiungere i playoff
Quali possono essere secondo te i più e i meno di questa stagione sul piano tecnico tattico?
La fase offensiva l’abbiamo fatta bene, a volte siamo stati prevedibili a volte no. In fase difensiva dobbiamo cercare di coprire meglio il campo. Le difficoltà ci sono, ma quando si ripetono bisogna agire. Con lo Spezia ci giochiamo un quarto del nostro traguardo
Pensi di cambiare qualcosa per dare meno punti di riferimento all’avversario?
Non si può modificare il sistema di gioco in una settimana, ma solo alcuni tratti che i giocatori conoscono
I prossimi playoff vedranno lo sbarco del VAR in serie B. Sei favorevole?
In generale sono favorevole, ma è l’ultimo dei miei pensieri oggi
Lo Spezia quanto può essere temibile?
Ha un tecnico che porta delle idee precise. E’ una squadra forte sugli esterni, così come sulle ali, bilanciata ed offensiva, nonostante abbia perso due elementi importanti a centrocampo
Le scelte in attacco da cosa dipenderanno?
Dagli impegni ravvicinati. Magari a Crotone potevo cambiare qualcosa di più, ma ogni partita insegna qualcosa
Infine, quale sarà il messaggio che vorrai lanciare ai giocatori?
Quello di fare gol e non prenderlo. Ad ogni problema va trovata una soluzione
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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