Nesta ai microfoni di RMC Sport: “Perugia grande occasione. Un domani alla Lazio? Vorrebbe dire aver fatto bene”.
Scritto da Raffaele Garinella il 12/08/2018
Ecco le dichiarazioni di Alessandro Nesta, ai microfoni di RMC Sport, in esclusiva per “Maracanà” durante la trasmissione “Zona X”
Nesta ha definito grande l’occasione di Perugia, colta dopo tanti anni all’estero.
“E’ un club ricco di storia, una piazza importante per crescere, il posto giusto per me”.
Nesta si è inoltre soffermato sul mercato, e sul ritiro di Sarnano.
“Questi ultimi giorni di mercato sono importanti, si chiuderà la rosa per fare un campionato competitivo in B. Ho avuto pochi giocatori per il ritiro, ma abbiamo lavorato per mettere a posto tutte le fasi. Ci sarà ancora da lavorare molto perché tanti calciatori devono ancora arrivare”.
Passaggio anche sulla futura coppia rossonera Caldara-Romagnoli e sul ritorno di Maldini.
“Lui e Romagnoli sono due giocatori interessantissimi. Caldara al Milan crea una coppia completa e spero sia quella della Nazionale. Sono ragazzi seri, li conosco, spero che facciano benissimo. Il Milan deve tornare in Champions per far crescere questi calciatori. Le partite nei grandi stadi, contro squadre come il Manchester, permettono la crescita. Maldini è finalmente tornato, prima o poi avrebbe dovuto farlo. Negli ultimi anni si era perso il significato di giocare con quella maglia, di varcare il cancello di Milanello. Questi personaggi porteranno la cultura di stare al Milan”.
Dopo aver parlato dello scambio Bonucci-Caldara, dell’importanza dell’acquisto di Cristiano Ronaldo e della Nazionale, Nesta ha concluso l’intervista soffermandosi sulla “sua” Lazio, sul suo ex compagno Simone Inzaghi e sull’eventualità di un ritorno.
“Simone ha dato un’identità chiara alla squadra. Ci ho giocato insieme e non mi sarei mai immaginato di vederlo su una panchina come allenatore. Milinkovic? Inzaghi lo vorrebbe tenere tutta la vita, ma su certe cifre un tecnico non ha voce in capitolo, decidono i presidenti. Se un domani arrivassi alla Lazio, vorrebbe dire che ho fatto bene, quindi dico magari. Come allenatore mi auguro di aver rubato qualcosina a tutti, Zeman, Ancelotti, Zaccheroni, Sacchi. Ognuno ha una grande qualità e spero di averne tratto via un po’. Io sono rimasto molto impressionato da Zeman, che all’epoca era già molto avanti. Era molto coraggioso”.
Raffaele Garinella-TifoGrifo.com