Nel Grifo che attende il Frosinone c’è anche Sgarbi e Castori suona la carica: “In campo senza alcun tipo di condizionamento”
Scritto da Redazione il 31/03/2023La sosta è oramai un ricordo e il campionato di B è pronto a riaprire i battenti. Per il Perugia si prospetta una ripresa complicatissima: al Curi arriva il Frosinone, capolista indiscussa, che deve riscattare l’imprevista sconfitta interna contro il Cosenza, giunta nei secondi finali. Il peggior scenario possibile, anche se i biancorossi sono in condizione senza dubbio di giocarsela visto ciò che hanno dimostrato in questi mesi.
Nel gruppo che attenderà la squadra ciociara ci dovrebbe essere anche Filippo Sgarbi, ieri rimasto a riposo, anche se è da decidere l’impiego dal 1′ (pronto Curado). Per il resto non ci saranno gli squalificati Paolo Bartolomei e gli infortunati Cristian Dell’Orco e Marco Olivieri.
Grande è la serenità di un gruppo che ha saputo cambiare pelle in un girone e portarsi fuori dalla zona retrocessione con lavoro e risultati. Fabrizio Castori è fiducioso che la strada maestra non sia smarrita in questo rush finale.
Mister, è una settimana importante quella che si prospetta?
Sì, perchè abbiamo tre partite in casa. Il calendario ci riserva sei match casalinghi e sei in trasferta, dobbiamo sfruttare i primi
Il Frosinone fa paura?
Dire che è forte è scontato, ma come ho sempre sostenuto dobbiamo pensare a noi stessi. Ci servono punti e dobbiamo approcciare alla partita nel modo più congeniale
Che partita si sente di prevedere?
Perugia e Frosinone sono le squadre che tirano di più nello specchio. Loro faranno una partita degna e saranno molto concentrati dato che hanno perso in casa con il Cosenza. Sarà dura per noi, ma sono convinto lo sarà anche per loro. Noi tiriamo in porta? Speriamo di prenderla
Ha in mente un piano per questo trittico?
No, non c’è nessun piano e nemmeno gestione. Pensiamo a una partita alla volta. Domani dobbiamo giocare una grande gara, da Perugia, Servirà essere concentrati senza alcun tipo di condizionamento
Allo Stirpe si videro i primi segnali di ripresa…
All’andata non si fece male, ed infatti abbiamo perso per un episodio. Le analisi le abbiamo fatte a tempo debito ed è stato un primo passaggio di quello che è stato il nostro trend attuale. Io però guardo il presente, che vede la squadra in grande condizione e gioca come deve fare per vincere le partite. Al resto ci penseremo dopo. Sono fiducioso, speriamo sia una buona striscia finale come in passato è capitato alle mie squadre.
Si è fatto un’idea della quota salvezza?
No non faccio tabelle. Basta che mettiamo cinque squadre dietro poi vedremo. È un campionato ricco di colpi di scena, guarda il Cosenza cosa è stato capace di fare a Frosinone.
Matos in settimana ha detto di sentirsi meglio, lei come lo ha visto?
Sta meglio ed è cresciuto. È stato un anno sfortunatissimo per lui ma ora ha preso continuità dell’allenamento e condizione. È una pedina in più che possiamo giocarci in questo finale di campionato
Il caso Reggina come andrà a finire?
Non è materia di mia competenza. Non so che dire e non entro nel merito della questione.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com