Monta l’attesa per il debutto casalingo del Grifo. Alvini: “Starà a noi non uccidere la passione della gente”
Scritto da Redazione il 27/08/2021Non è bastata una retrocessione e tante altre problematiche a fermare la passione della gente. Stamani i tifosi in regola con le nuove disposizioni governative hanno letteralmente invaso la biglietteria del Curi per cercare di accaparrarsi il prezioso tagliando (ne sono a disposizione poco più di cinquemila). Due i fattori che hanno concorso a creare questo clima: la convincente vittoria dell’esordio e il nome dell’avversario, che fa sì che quello di domani sera possa essere un secondo derby. Anche questa volta però Massimiliano Alvini dovrà fronteggiare alcune difficoltà: Cristian Kouan è squalificato, mentre Marcos Curado sarà indisponibile per infortunio. Per quanto riguarda invece Filippo Sgarbi verrà valutato in extremis il recupero per la panchina. Malgrado questo il tecnico non si preoccupa e non vede l’ora di gustarsi questo battesimo casalingo in campionato.
Mister, per lei sarà un altro esordio. Quali emozioni ci sono, specie dopo una vittoria?
Il debutto in casa c’è già stato. Domani si parla di campionato e un certo effetto indubbiamente lo farà
È soddisfatto degli arrivi di De Luca e Ferrarini?
Sono due profili giovani con ampi margini di miglioramento. Sono felice di poterli allenare. De Luca sarà pronto tra 15-20 giorni, Ferrarini è a disposizione. Sono due elementi funzionali a ciò che vogliamo fare
Possiamo dire che questa partita è più difficile rispetto a quella della scorsa settimana?
L’Ascoli è una squadra forte, non sono d’accordo con chi dice che debba lottare per la salvezza. Quello che è importante è l’attenzione su di noi, a prescindere da chi abbiamo davanti
Dopo la bella prestazione di sei giorni fa domani è un’altra partita. Crede che i suoi ragazzi abbiamo interpretato bene quel che lei ha chiesto loro, vale a dire sacrificio, spirito e determinazione?
Certo, sono qualità che fanno parte del percorso. Non esiste un’idea che possa garantirci la vittoria. Faccio delle scelte tattiche che poi starà a me trasferirle ai miei calciatori. L’importante è che loro abbiano chiari certi concetti
Dopo le file ai botteghini si aspetta una buona affluenza di pubblico. Che clima percepite?
Guardi, ieri quando uscivamo dal campo i tifosi parlavano di Perugia – Ascoli come una grande partita. Vedere la fila ai botteghini fa piacere e se riusciamo a non uccidere questa passione la gente può venire al Curi è divertirsi. Il calcio attualmente ha tante limitazioni, forse troppe e ciò può minare i sentimenti belli legati a questo sport
Come può essere fronteggiata l’assenza di Kouan?
Devo riflettere. Il calciatore è fondamentale ed è al centro del percorso. Soltanto stanotte deciderò
Lei è contento dell’attacco a disposizione?
Sì. Ogni giocatore è al centro del percorso, il sistema di gioco può variare. Grazie alla società per i sacrifici fatti in questo periodo
Di lei si dice che legge molto…
Mi piace sia la psicologia che altri temi più leggeri. Ci sono librerie importanti da queste parti. Poi il mio secondo legge un libro a settimana…
Il fatto che Santoro abbia disputato un’ottima gara può far pensare che possa giocare al posto di Kouan?
Vediamo se l’assetto di partenza sarà quello…
Anche Sounas può ritenersi in corsa?
Certo, è un giocatore straordinario. Vediamo come ci disporremo.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com