Luciano Gaucci, il nostro Presidente, è volato in cielo. Il nostro ricordo
Scritto da Redazione il 01/02/2020
C’era una volta un Grifo… È così che cominciano le favole e, quasi sempre, hanno un lieto fine. Questa non è una favola, ma è storia, gloriosa, biancorossa.
C’era una volta il Grifo di Luciano Gaucci. Di fronte alla sua forza, alla sua determinazione, tremavano vecchie signore, malcapitati biscioni, piccoli diavoli, fameliche lupe ed aquile disorientate.
Luciano Gaucci ha ereditato il Perugia in serie C, e lo ha condotto nell’Europa che conta. Da campetti poco esaltanti a Eindhoven, grazie a sacrifici, non soltanto economici. Competenza, passione, amore. Ha fatto esultare tanti tifosi, ha fatto sognare migliaia di appassionati.
Perugia è diventata centro del mondo calcistico grazie a meravigliose intuizioni. Abbiamo apprezzato le parate del gatto Mazzantini, le randellate di Materazzi, la grinta di Tedesco, i recuperi di Olive. Abbiamo ammirato l’estro di Nakata, la classe infinita di Rapaic, i gol di Bazzani. Abbiamo gioito per le geometrie di Liverani, le sgroppate di Grosso, le perle di Miccoli. Abbiamo brindato dopo Wolfsburg e pianto lacrime di gioia.
Abbiamo goduto! Luciano Gaucci, l’Uragano che ci ha rapito il cuore, che ci ha emozionato in un modo irripetibile, ineguagliabile. Oggi, come ieri.
Insegna agli angeli a giocare a calcio, e se ti fanno arrabbiare, non esitare. Tutti in ritiro!
Grazie, Luciano Gaucci, eterno Presidente.