Lucchese Perugia 2-1. Il post partita con Zauli e Matos
Scritto da Redazione il 18/02/2025 
Dopo quella di dieci giorni fa arriva un’altra rovinosa caduta, contro la Lucchese, che vince in rimonta ed inguaia decisamente il Perugia.
Lamberto Zauli, che potrebbe rischiare il posto, commenta così: “Mi prendo le responsabilità. Siamo leggeri di personalità, perdiamo troppi duelli. Le partite vanno giudicate alla fine, non basta aver fatto un buon primo tempo. Dobbiamo mantenere la categoria. È il come si passa da cose positive a negative in zero secondi che preoccupa. Siamo fragili, ora lo posso dire”. Poi ancora: “Non mi piace scaricare le colpe su altri. Ci metto la faccia volentieri. Eravamo partiti bene ma non basta. Sto cercando di tirare fuori il massimo, dipende da noi che campionato vogliamo fare. Tanta gente sarà arrabbiata con me ed è giusto così. Le partite si possono perdere con personalità e tecnica, ma spariamo in pochi minuti”. Il tecnico ha mai pensato di abbandonare: “Faccio sport da quando avevo 15 o 16 anni. Arrendermi non fa parte del mio carattere, spetterà ad altri decidere. Cosa chiedo ai ragazzi? Di crescere in fretta. Mi aspetto anche che gli esperti diano una mano in questo”. Sui cambi all’intervallo: “Giraudo ha rischiato il secondo giallo e non potevamo permettercelo. Lisi ha giocato con la febbre ed è stato un cambio forzato. Ho ragazzi seri ma non è sufficiente. Li ho stimolati a fare autocritica e tirare fuori ciò che hanno”. Infine: “Continuo con serietà, devo conquistare la stima della squadra. Non sono qui a difendermi, ma darò tutto me stesso. Ora si pesano le persone, bisogna tirare fuori gli attributi”.
Per Ryder Matos un acuto inutile: “Conoscevamo l’importanza della gara. Nel secondo tempo abbiamo commesso alcuni errori che ci hanno condannato. Siamo delusi, rammaricati ma dobbiamo alzare la testa, ci sono tante partite” Ma c’è percezione del pericolo? Ovvio, ma ne dobbiamo avere di più. Ogni partita è una finale mondiale da ora”. Sulla mancata reazione: “Non so spiegare. Eravamo abbattuti dopo quel gol”. Ma la Lucchese correva di più: “Non ho visto questa cosa. Normale che attaccassero di più. Non era un problema di condizione”. Si parla di problemi di gioco: “Abbiamo avuto degli infortuni e stanno rientrando ora, ci daranno una mano per vincere le partite”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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