Livorno-Perugia 0-0: squadre ferme al palo, termina a reti bianche la sfida dell’Ardenza
Scritto da Redazione il 29/11/2014Un altro piccolo passo avanti, un pareggio a reti inviolate (il terzo stagionale) che permette al Perugia di ottenere il quarto risultato utile consecutivo. Un pareggio sostanzialmente giusto per quanto visto in campo con le due squadre chiaramente condizionate dalla pioggia caduta sull’ “Armando Picchi” prima e durante l’incontro. É stata anche la partita dei ricordi, nei toscani in campo gli indimenticabili ex Cutolo e Moscati con Gautieri nel ruolo di allenatore mentre in casa Perugia c’era Matteo Lignani che con la maglia dei Labronici esordì nella massima serie. Vista la squalifica di Falcinelli , Andrea Camplone ha proposto l’esordiente Davide Lanzafame a fare da raccordo tra il centrocampo e l’attacco , reduce da sedici mesi di squalifica, per il resto ha confermato per dieci undicesimi la formazione schierata nell’ultima gara interna. Triglie e Grifoni si sono divisi la posta in palio anche dal punto di vista del gioco , del possesso palla e delle occasioni avute. Il Livorno ha colpito un palo nel primo tempo con Vantaggiato mentre il Perugia lo ha fatto nella seconda frazione con Nicolò Fazzi appena entrato al posto di Rodrigo Taddei. La difesa che nelle ultime gare aveva mostrato qualche incertezza, ha retto bene , così come Provedel che si é fatto sempre trovare pronto. Il centrocampo si é ancora una volta dimostrato concreto grazie alla regia di Fossati con Verre e Taddei che hanno dato il massimo. In attacco si é distinto Parigini ,brioso come al solito , non é bastato l’ex Toro però per rompere gli equilibri della gara vista la scarsa incisività dei compagni di reparto che si sono alternati al suo fianco (Perea e Lanzafame calato alla distanza) e di chi lo ha sostituito (Rabušic appena rientrato dall’infortunio rimediato a Crotone). Il Perugia esce dunque a testa alta da un campo difficile contro un avversario insidioso che voleva riscattare davanti al proprio pubblico la brutta prestazione offerta nell’ultima sfida contro il Frosinone, i Grifoni conquistano dunque meritatamente il ventiquattresimo punto di questo affascinante campionato.
Non c’è nemmeno il tempo di disfare le valigie e Comotto e compagni sono attesi da un’altra affascinante sfida, questa volta si tratta di Coppa Italia, al “Marco Antonio Bentegodi” contro il Verona di Mandorlini e dell’ex Sean Sogliano che degli scaligeri é il direttore sportivo ,mentre sabato al “Curi” arriverà il Latina di Breda , una squadra che si trova nelle zone basse della classifica ma che non verrà di certo a Perugia per lasciare la posta in palio ai Grifoni.
Grifo, guarda avanti…
Fabio Gasparri – TifoGrifo Web Radio Tv Perugia