Lecce Perugia 0-0. Le pagelle di Alessandro Antoniacci
Scritto da Redazione il 23/10/2021Chichizola 6,5: reattivo negli interventi e nelle uscite, abile nel giocare coi piedi, eccezion fatta per un eccesso di confidenza nel quale serve un avversario nel primo tempo, per sua fortuna senza conseguenze.
Dell’Orco 7: Arginare gli avanti del Lecce è impresa non dà poco, lui contribuisce con eleganza e senso della posizione, fermando un cliente scomodo come Strefeza.
Angella 7,5: Leader della retroguardia biancorossa. Padroneggia al centro della difesa con la consueta personalità, esperienza e padronanza. Forse il miglior difensore del campionato in questa prima parte di stagione.
Sgarbi 7: Altra buonissima prestazione dopo quella casalinga col Brescia. Concentrato e puntuale negli interventi, limita Di Mariano e concede pochissimo in area.
Ferrarini 6,5: più che sufficiente in entrambe le fasi, un quinto ordinato come lui fa comodo a qualsiasi allenatore.
(Rosi 6,5: La sua esperienza fa sempre comodo in un match del genere, entra e contribuisce ad arginare la spinta leccese.)
Segre 6: Buona personalità, lo si vede più in interdizione che in impostazione data l’inerzia della gara, ma va bene così.
(Vanbaleghem 6,5: messo dentro per filtrare ulteriormente e limitare in impostazione gli avversari, lo fa bene.)
Santoro 6,5: Mossa a sorpresa di Alvini, garantisce più quantità rispetto a Ghion, filtrando bene a centrocampo. Corre tanto e svolge il cosiddetto lavoro oscuro.
(Ghion s.v.)
Falzerano 7: Mezzo voto in più per l’applicazione tattica che sta mostrando in questa stagione. Incisivo in fase di spinta, concentrato dietro.
Kouan 7,5: Una furia in entrambe le fasi, il primo a pressare in fase di non possesso, il primo a proporsi con gli inserimenti quando il Perugia ha palla. E sfiora un eurogol di testa. Peccato nel contropiede finale Matos non lo serva coi tempi giusti.
Carretta 6: Tanto impegno, altrettanta corsa, ma non riesce mai ad incidere.
(Matos 6: entra e vivacizza non poco l’attacco biancorosso, purtroppo al minuto 83 vanifica una ripartenza che poteva addirittura portare alla vittoria.)
De Luca 6,5: Fa a sportellate coi difensori leccesi e prova a tenere su palla quanto più possibile. L’inerzia della gara lo penalizza, ma in termini di impegno è inappuntabile.
(Murano 6: Non riesce ad impattare come vorrebbe, si propone con costanza, ma tocca pochi palloni e non incide.)
Alessandro Antoniacci – Agenzia Stampa Italia