Le ultimissime dal Curi: con la squadra anche Salifu e Rossi. Interessante asse di mercato con il Torino
Scritto da Redazione il 29/01/2016Il Perugia è partito stamani in direzione Crotone, dove domani affronterà la capolista in un match che si preannuncia difficilissimo. Sul pullman che ha condotto la squadra all’aeroporto c’era anche Amidu Salifu, da tempo sul piede di partenza. La decisione di convocare il ghanese è stata presa da Bisoli per compensare l’assenza di Rizzo, rimasto a casa per i postumi dell’influenza che gli ha impedito di giocare domenica. Non si è aggregato alla spedizione anche Belmonte, che si è visto respingere il ricorso contro le tre giornate di squalifica (in Calabria dovrà scontare l’ultima) e Guberti, che sta ultimando il recupero dal problema muscolare che lo ma messo ko a Milano Marittima. Ecco quindi la probabile formazione, con la pressoché certezza che verrà adottato il 3-5-2: Rosati in porta; Mancini, Volta e Comotto (che dovrebbe spuntarla su Marco Rossi, altro giocatore convocato ma in procinto di lasciare la maglia biancorossa); linea mediana a cinque formata da destra a sinistra da Del Prete, Zebli, Taddei, Della Rocca e Spinazzola ed infine attacco composto da Bianchi e Di Carmine, preferito ad Ardemagni per le sue caratteristiche di punta di movimento. Due quindi i ballottaggi: Comotto – Rossi per la difesa, con percentuali rispettivamente del 75% e 25%, e Di Carmine – Ardemagni per il reparto avanzato, con il primo che ha l’80% di possibilità di partire dall’inizio contro il 20% del secondo per i motivi sopra citati. Veniamo ora alla situazione del mercato, che, a soltanto tre giorni dal gong finale, sembra essere molto più complicato del previsto. Per Bolzoni le speranze sono ridotte al lumicino, visto che il Novara è sul punto di avere la meglio in virtù di un’offerta più vantaggiosa. Per compensare questa mancanza si è aperto nelle ultime ore un interessante asse con il Torino, da cui potrebbero arrivare il norvegese Farnerud (1984), centrocampista in grado sia di fare il regista che la mezzala ma che però sembra restio a scendere di categoria, ed il bosniaco ma naturalizzato francese Sanjin Prcic (1993), che sta trovando poco spazio tra le fila della squadra allenata da Giampiero Ventura. Ma potrebbe anche esserci spazio per un cavallo di ritorno, e cioè Marco Moscati, che con il ritorno di Panucci alla guida del Livorno rischia di scivolare ai margini della squadra. Il ds dei labronici Ceravolo nega l’esistenza di trattative in merito, ma il ritorno dell’eroe del quattro maggio, da lui stesso più volte caldeggiato, potrebbe davvero avvenire, soprattutto se Salifu accettasse di trasferirsi in amaranto. Restano infine in piedi le piste Valoti del Pescara, trequartista, e Aguirre dell’Udinese per l’attacco.
Enrico Fanelli