Latina-Perugia 2-1 : gara dai due volti con Mazzeo ancora protagonista
Scritto da Fabio Gasparri il 10/08/2014
Oh Mazzeo Mazzeo, perché sei tu Mazzeo?! Goliardicamente scomodiamo William Shakespeare per commentare la prima cosa che viene in mente guardando il tabellino dell’amichevole tra Latina e Perugia giocata ieri sera al “Francioni” di Latina. Un amore impossibile che sembra non poter continuare quello del popolo biancorosso verso Fabio Mazzeo e viceversa quello che Mazzeo ha per Perugia, la sua gente e la maglia rossa col Grifo sul petto. É strano, quasi impossibile pensare che l’uomo più in forma del momento abbia †la valigia in mano e quella di ieri sera potrebbe essere stata la sua ultima gara in Biancorosso. Ma questo é il calcio… Tornando alla gara si é visto un Perugia dai due volti: disattento e poco concreto nel primo tempo, ordinato e più incisivo nella ripresa. Camplone ha dato spazio ad uno degli ultimi arrivati Darìo Flores al centro della difesa al fianco di Marco Rossi, cambiano gli uomini ma il tallone d’Achille del Grifo non cambia: ancora una rete subita su azione di calcio d’angolo con l’ex eugubino Marcello Cottafava che ha battuto Provedel quasi indisturbato, da rivedere anche l’azione con cui Dou Dou si é portato davanti al portiere ex Chievo per siglare il primo vantaggio dei pontini. Per il resto buona la prestazione di Diego Falcinelli che con Fazzi é stato un punto di riferimento importante per il centrale d’attacco Fabio Mazzeo, un lieve (ci auguriamo ndr) infortunio ha costretto Gianluca Nicco a lasciare anzitempo il terreno di gioco in favore di Valerio Verre che si é ben distinto con giocate interessanti. Nella ripresa si é visto il carattere del Grifo con i due senatori Taddei e Comotto che hanno preso per mano la squadra rendendo più che dignitosa la prova dell’undici allenato da Camplone. Al 89′ Mazzeo ha reso meno amara la sconfitta mettendo magistralmente †all’incrocio dei pali una punizione delle sue: il gol su calcio di punizione diretto proprio quello che al Perugia nelle due passate stagioni é mancato , avendone segnato soltanto uno proprio col numero 21 biancorosso nella gara casalinga contro la Paganese nel campionato appena trascorso. Il Latina di Mario Beretta si presentava per la prima volta in stagione al suo pubblico e voleva fare bella figura e c’é riuscito, mentre per il Perugia Andrea Camplone ha potuto trovare nuove indicazioni nella marcia di avvicinamento che porta all’esordio ufficiale in Coppa Italia di domenica prossima.
Quello visto in queste amichevoli non sarà il Perugia che vedremo in campionato, l’ossatura é comunque quella giusta così come il carattere e il gioco ma le assenze contemporanee di pedine importanti come Fabinho, Del Prete, Parigini, Baldan e Fossati non hanno mai permesso al tecnico di mettere in campo il vero Perugia. Un Perugia destinato a cambiare anche con l’arrivo già ufficializzato di Alessandro Crescenzi e quello da ufficializzare ma che oramai sembra certo di Michael Rabušic in attesa di cedere i giocatori in eccesso e magari acquisire †nuovi calciatori †che vadano ad impreziosire una rosa che già allo stato attuare può recitare un ruolo di primo livello nel prossimo campionato di Serie B.
Fabio Gasparri – TifoGrifo Web Radio Tv Perugia
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