In…sidecar- Riflessioni ed opinioni sul Perugia. Ma Nesta non era un detective sotto copertura a Miami? Le critiche siano sempre costruttive e si dia tempo al mister di lavorare.
Scritto da Raffaele Garinella il 04/09/2018
In…sidecar- Riflessioni ed opinioni sul Perugia. Ma Nesta non era un detective sotto copertura a Miami? Le critiche siano sempre costruttive e si dia tempo al mister di lavorare.
di Ettore Bertolini e Raffaele Garinella
Benedetta vittoria, finalmente è arrivata. Nesta ha sfatato un tabù.
Era solo una questione di tempo. Il Nesta allenatore lo valuteremo quest’anno. Le gare contro Empoli e Venezia della scorsa stagione non fanno testo.
Eppure c’è sempre qualcuno che parla di poca esperienza, e ad ogni occasione tira fuori Miami.
Era a Miami, d’accordo, ma mica lavorava con James “Sonny” Crockett e Ricardo “Rico” Tubbs di “Miami Vice”. Faceva comunque l’allenatore.
L’esperienza è importante, ma non sempre vuol dire certezza di risultato. Prendiamo il Novara, per esempio. Lo scorso anno è retrocesso con un signor allenatore come Di Carlo in panchina. Vuoi altri esempi?
Non occorrono, sono d’accordo. Diamo a Nesta il tempo necessario. Contro l’Ascoli si è vista la sua mano.
È stato molto bravo, ha attaccato l’Ascoli con un pressing continuo e costante, colpendolo ed affondandolo nel punto di forza, quel possesso palla determinante contro il Cosenza.
Rispetto alla trasferta di Brescia ha corretto qualcosa. Ha mutato due/tre cose che si sono rivelate determinanti.
El Yamiq, per cominciare, difensore duttile, tecnico, veloce e forte fisicamente. Meglio lui di due esterni adattati come Felicioli e Falasco.
Dici bene, e poi Falasco è stato bravissimo nel suo ruolo naturale. Ha costretto Kupisz a starsene buono e tranquillo nella propria metà campo.
Altra considerazione la meritano Dragomir e Verre, che ha giocato da regista. Bravi entrambi. La ritieni una soluzione da riproporre?
Difficilmente Nesta rinuncerà a cuor leggero ad uno come Bianco. Ricordo che ha vinto tre campionati. In alcune occasioni rivedremo Verre regista, ma non credo con assiduità.
Nella tua rubrica “Mors tua, voto mio!”, hai dato 6 a Dragomir. Ti ha convinto poco?
Tutt’altro! Si tratta di un calciatore tecnico, che andrà disciplinato tatticamente. Deve imparare a dosare meglio le energie.
La pensi come Nesta, quindi. Ha attaccato alto il quinto di centrocampo dell’Ascoli, partendo anche molto bene, poi è un po’ calato alla distanza.
Quando gestirà meglio le energie, non calerà alla distanza. Ha ottime doti tecniche e, secondo il mio parere, potrebbe fare anche il regista.
Magari in futuro, ad oggi vanno bene Bianco o, in alternativa l’eccellente Verre. Apriamo una parentesi su Gabriel?
Portiere straordinario, ha infuso tranquillità a me che ero seduto in tribuna, figuriamoci ai compagni di reparto.
Non si vincono campionati per caso. Il suo è un ruolo fondamentale, si dice che il pesce,- quando è vecchio-, puzza dalla testa.
Morale della favola, senza un portiere affidabile, difficilmente si può ambire a traguardi importanti.
Una bocciatura per Leali?
Neanche per sogno!
Leali è un buon portiere, di sicuro affidamento, ed il Perugia ha investito nel suo cartellino. Detto questo…
…Consideri Gabriel il più forte della categoria. Non c’è bisogno di aggiungere altro, ti ho letto nel pensiero.
Visto che sei così bravo a leggermi nel pensiero, vediamo se indovini cosa penso di Vido.
Lo consideri un ottimo attaccante, tra i più bravi della categoria. Forte tecnicamente, dotato di fiuto per il gol, e di velocità.
In una sola parola, è dinamico. Non fornisce punti di riferimento, è difficile da marcare. La magia della maglia numero 10 che fu di Samuel Di Carmine per le nuove magie di Luca Vido.
Buona intesa con Melchiorri, autore di una grandissima partita, anche in copertura. Ha finito la partita giocando da mezzala.
Non dimenticare Han e Bianchimano, anche per loro ci saranno momenti importanti. Il campionato è lungo ed impegnativo.
Sono assolutamente d’accordo con te. Arriva la sosta, la ritieni negativa?
No, se non interromperanno il ritmo partita, ma su questo nessun problema. La società ha organizzato amichevoli importanti.
E Nesta avrà altre settimane per lavorare con la squadra, recuperando il tempo perduto,- per colpa di nessuno, ci mancherebbe-, a Sarnano.
È il calciomercato, non possiamo farci niente. Spesso le squadre si completano alla fine; ben vengano, dunque, queste settimane di lavoro.
Chiudiamo con un saluto a Lorenzo Del Prete? Ha rescisso il contratto. Della vecchia difesa è rimasto il solo Monaco, che non rientra nei piani tecnici ed è fuori dal progetto.
Mi auguro che possano trovare squadra quanto prima, per rilanciarsi ed affrontare una nuova avventura professionale. Ad entrambi l’augurio di ogni bene. L’ex capitano potrebbe tornare a Catania, e si tratterebbe di una sfida importante, mentre l’ex granata, sebbene sia rimasto a Perugia, è ormai lontano dal mondo biancorosso. Come dire, un Monaco…certosino.
Raffaele Garinella-TifoGrifo.com
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