Comincio a pensare seriamente che le speranze salvezza siano ridotte all’osso. E pensare che è dall’inizio della stagione che parli di retrocessione.
Non perché sia profeta o gufo o come ti pare. Perché seguo il calcio e non mi lascio illudere. La squadra è stata costruita male e, cosa peggiore, indebolita in gennaio.
Eppure secondo tanti la squadra è più forte di quella dello scorso anno.
Come no. Ed io sono Yul Brynner. Non lo sai? Vedi a centrocampo calciatori del calibro di Burrai e Segre? Io no. Vedi ricambi sugli esterni ai soli Casasola e Lisi? Parlo di ricambi all’altezza? Io no. Vedi attaccanti adatti al calcio di Castori? Io no.
Eppure anche Castori ha le sue responsabilità. O vogliamo sempre garantirgli l’immunità?
Assolutamente. Ha le sue responsabilità e d’altronde zero tiri della squadra nello specchio della porta contro Modena e Genoa sono una prova tangibile. Ma le sue responsabilità sono inferiori rispetto a quelle della società. Con questa rosa neanche Guardiola potrebbe fare di più.
Certo, ma proporrebbe un calcio differente. Certamente propositivo. Meglio di questo tutto palla al parroco. Da domani tutti in ritiro.
Serve a qualcosa? Ai tempi di Gaucci forse, quando le squadre erano superattrezzate e bisognava ritrovare compattezza in alcuni momenti. Bei tempi, squadroni. Non mi fare commuovere. Adesso il ritiro serve a poco. Contro il Cosenza ci si gioca la serie B. Chissà se tutti l’hanno compreso. Io dico di no.
Io mi arrabbio perché c’è ancora chi parla di stadio e tessa le lodi della società sempre e comunque. Quando c’è da dare la carota, bene. Ma quando c’è da usare il bastone, metaforicamente parlando, si deve usare il bastone. Come la vedi col Cosenza?
Loro sono una squadra che, a differenza del Perugia, ha fatto mercato – e molto bene – in gennaio. Hanno identità precisa e sanno recuperare lo svantaggio. Il Perugia quando é andato sotto – 17 occasioni – ha sempre perso. Per carità. La vedo non bene ma dobbiamo fare quadrato e stringerci intorno alla squadra. E sai perché?
Perché la città non merita una nuva retrocessione. Perché siamo una piazza di serie A anche se a gennaio la società ha condotto una campagna di rafforzamento che ci sta conducendo alla retrocessione.
Incrociamo le dita. Accosto il sidecar. Vuoi una Veneziana.
Ma sì, al diavolo la dieta, la glicemia e chi vuole il male del Grifo. 
Non perché sia profeta o gufo o come ti pare. Perché seguo il calcio e non mi lascio illudere. La squadra è stata costruita male e, cosa peggiore, indebolita in gennaio.
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