Il punto sul campionato della Serie B
Scritto da Raffaele Garinella il 29/11/2017Bari in fuga verso la A, ma la classifica non è ancora delineata. Tanti risultati tennistici, ma il livello del gioco non si misura solo con il numero dei goal.
Continua l’ascesa del Bari targato Fabio Grosso. I pugliesi hanno vinto il derby di Puglia con una rete in “zona Cesarini” del foggiano Galano. È abile l’allenatore formatosi all’ombra della mole antonelliana, capace di plasmare un gruppo tra i più combattivi della cadetteria. Il Foggia di Stroppa è stato sconfitto solo nel punteggio, non nella prestazione, e con la scusante delle numerose assenze tra le quali spiccavano quella del bomber Mazzeo e dell’ex grifone Nicastro. A proposito di Nicastro, un suo colpo di tacco aveva deciso il derby tra Perugia e Ternana. Derby balzato alla ribalta per il “caso-Gnahorè” e conseguente ricorso presentato dai rossoverdi per presunta irregolarità nel trasferimento del calciatore ex Napoli. Tutta altra storia quest’anno ma ugualmente con polemiche assortite dopo il pareggio andato in archivio. Torna alla vittoria il Palermo dopo la pesante sconfitta interna contro il Cittadella. Ad Avellino la partita è senza storia ed i rosanero, seppur in dieci per tutto il secondo tempo, ottengono tre punti e secondo posto in solitaria. Gnahorè, di cui si è già scritto prima, è stato uno dei migliori i campo, autore tra l’altro di una rete di pregevole fattura, tutta potenza e rapidità. Empoli e Frosinone non si fanno del male, anche se a recriminare sono i ciociari dopo essere stati in vantaggio di ben tre reti. Ennesima occasione gettata alle ortiche per gli uomini di Longo che si confermano comunque una corazzata difficile da affondare. I toscani possono contare su Francesco Caputo, bomber che, al pari Di Carmine è l’attaccante più completo della serie B. Il Cittadella dopo il blitz di Palermo ferma la Salernitana e continua la risalita verso gli spareggi. Affonda invece il Pescara di Zeman, o meglio, proprio al Picco cade a Picco sotto i fendenti avversari. Poker convincente ed entusiasmante quello degli uomini di Gallo che alternano belle prestazioni a partite deludenti, in attesa di trovare quella continuità necessaria per disputare un campionato da vertice. Il Carpi dopo la cinquina rimediata al Curi contro il Perugia, si rifà contro il Parma in un derby intenso ed in bilico fino al termine. Cade sorprendentemente il Venezia tra le mura amiche contro il Novara di Corini. Importante vittoria del Cesena contro il Brescia con rete di Scognamiglio. La Pro Vercelli nega la prima vittoria all’Entella di Aglietti in una partita dall’esito finale tutto sommato giusto. Campionato ancora che deve delinearsi, i due tronconi- chi può guardare alla A e chi deve salvare la categoria- ancora in fase embrionale. Tanti, tanti goal, con difese oggettivamente di gran lunga più vulnerabili che in passato. Un fenomeno da attenzionare, più goal non sempre rappresentano spettacolo migliore.
Raffaele Garinella-TifoGrifo.com