Il Pescara travolge il Perugia per 4 reti a 0, Goretti “abbiamo un debito enorme coi tifosi, tutti ci dobbiamo sentire in discussione”
Scritto da Redazione il 24/01/2016Contro una delle più forti compagini della Serie B, considerata anche la situazione di emergenza in cui verte il Perugia, non si poteva pretendere di vincere ma nessuno però si sarebbe aspettato una simile disfatta.
Il Pescara infatti non solo porta a casa il risultato ma schiaccia sia sotto il punto di vista tecnico che psicologico i padroni di casa che al termine della gara lasciano il campo tra i fischi giustificati di un pubblico a dir poco amareggiato che fino alla fine dell’incontro ha sempre sostenuto la squadra.
Il primo a parlare al termine dell’incontro è stato Massimo Oddo, tecnico del Pescara “mi piace pensare che più di rafforzare il terzo posto (la vittoria di oggi ndr) ci avvicina al primo, credo in questo gruppo in questa squadra, non mi aspettavo una gara così semplice, tra virgolette, per quanto riguarda il risultato, siamo stati bravi a non calare la concentrazione – poi ha aggiunto – sicuramente col Perugia al completo non sarebbe stato così”.
Sta poi al responsabile dell’area tecnica Roberto Goretti “ facciamo i complimenti al Pescara perché ci ha dato una grande lezione, siamo in un momento di difficoltà, dobbiamo prenderne atto – non riconduce la prestazione di oggi alla situazione di crisi dovuta a infortuni e via dicendo – lasciamo stare le assenze dobbiamo considerare che siamo scesi in undici come loro, dobbiamo trovare la forza per cambiare questo momento negativo, ci sono vari aspetti su cui bisogna lavorare e su cui bisogna migliorare”, certo non ha gradito la mancanza di reazione da parte della squadra che sembrava, ad un certo punto, essersi arresa – uno degli aspetti che oggi mi ha deluso di più, alle situazioni avverse bisogna reagire, ribaltarle”. Dopo questa sconfitta per quanto riguarda la linea di mercato non crede che ci saranno cambi di rotta o di strategie “credo che questo non è possibile a una settimana dalla fine, c’è una programmazione, c’è una lista da rispettare – poi ha aggiunto – chiunque lavora per il Perugia calcio deve trovare dentro di sé questa energia, abbiamo un debito enorme coi tifosi, tutti ci dobbiamo sentire in discussione, non è colpa dell’allenatore ma è da ripartire da tutti quanti – e ancora – un gruppo deve saper reagire alle avversità, sicuramente l’incidente a Parigini è stato pesante, quello a Drolé brutto ma dobbiamo reagire anche per loro”.
Una sconfitta la cui valenza non sta tanto nel fatto di non aver fatto il risultato sperato, quanto piuttosto nel modo in cui si è perso, nella mancanza di carattere e di tenacia che ha invece contraddistinto la prestazione avversaria, ora però recriminare non serve, ciò che occorre è guardare oltre e cercare di trovare la spinta giusta per tornare a fare punti e uscire dal vortice negativo che dall’inizio del girone di ritorno sembra aver travolto l’ambiente biancorosso.
Erika Cesari – TifoGrifo Web Radio Tv Perugia