Il Perugia sfrutta l’occasione e chiude l’andata con un successo. Feralpi Salò ko 3-2
Scritto da Redazione il 17/01/2021
Quello di oggi, in un Curi gelato (in mattinata una spruzzatina di neve c’è stata) era un crocevia importante per un Perugia che voleva girare la boa a quota 36 punti e l’esame è stato superato a pieni voti. Il 3-2 contro la Feralpi Salò, risultato che per la verità non rende pienamente giustizia ai biancorossi per le occasioni prodotte ed il gioco espresso complessivamente, certifica i miglioramenti della squadra sia sotto il profilo atletico che quello appunto della fluidità della manovra. Da limare qualche imperfezione, errore di Fulignati a parte, che hanno rischiato di far vivere un finale concitato. La vittoria, la terza consecutiva, non cambia la classifica, ma dimostra che questa è una squadra che sa quello che vuole ed è pienamente consapevole dei propri mezzi, fatto assolutamente necessario per puntate in alto. Nella vendemmia spiccano le prove di Angella, vero pilastro della difesa, e Burrai, tornato ai suoi standard dopo un avvio di stagione alquanto complicato. Bene anche Vanbaleghem (oramai una certezza) e Minesso. Questo risultato va dimenticato in fretta: domenica si va a Fano ed è assolutamente vietato arrestare la marcia.
GRIFO CHE VINCE NON SI CAMBIA – Fabio Caserta ripresenta in pratica gli stessi undici che hanno sbancato l’Helvia Recina, con la differenza di Falzerano che gioca esterno d’attacco in un tridente che comprende anche Murano e Minesso. Monaco e Rosi si accomodano dunque nuovamente in panchina. Sull’altro fronte mister Pavanel ripresenta in prima linea il rientrante Guerra, che fa coppia con Miracoli con Ceccarelli sulla trequarti.
BEFFA E REAZIONE – Il Perugia prova a partire in maniera aggressiva, senza però riuscire a perforare una squadra davvero ben messa in campo dal suo allenatore. Poco da segnalare nei primi minuti, se non un paio di conclusioni a testa dalla lunga distanza totalmente inoffensivi. Al 25′ però ecco una beffa che potrebbe rivelarsi atroce: Ceccarelli prende palla sulla trequarti e non ci pensa due volte a concludere, palla che rimbalza davanti a Fulignati e si infila in rete. Il remake di Trieste è dunque servito. I biancorossi hanno il merito di non scomporsi e, dopo un tacco volante di Minesso terminato non di molto alto su angolo di Elia, lo stesso attaccante veneto, a testimonianza del suo momento di grazia, trova il pareggio al 37′ con un colpo di testa su cross di Crialese. Per lui è la quinta realizzazione in tre gare. Si bada ora non farsi trascinare dall’euforia e si va al riposo sull’1-1.
L’ACCELERATA DECISIVA – Il tecnico capisce che, nonostante il carattere dimostrato, è tempo di cambiare passo. Entra Sounas al posto di Moscati ma chi ha l’occasione per tornare avanti è la Feralpi Salò con un colpo di testa di Miracoli che al 50′ chiama alla risposta Fulignati. L’episodio che cambia tutto avviene al 57′ quando un colpo di testa di Angella viene respinto da De Lucia, ma Miracoli toglie la palla con il braccio dallo specchio ed è inevitabile la concessione del penalty. Batte Minesso, respinge De Lucia, ma Falzerano è lesto come un falco a ribadire in gol. Sempre il gioco sulle fasce è la chiave di questa squadra: Elia scorrazza al 60′ sulla destra e viene abbattuto in area da Vitturini. Altro rigore e trasformazione stavolta impeccabile di Burrai. Non c’è però da abbassare la guardia e l’occasione fallita al 71′ da Vano è lo spartiacque. I lombardi continuano a giocare e dapprima sfiorano la rete al 72′ con Guerra, poi in pieno recupero la trovano con lo stesso attaccante, bravo anche lui a riprendere una respinta di Fulignati sul rigore calciato da Petrucci concesso per fallo in area su Bergonzi. Troppo tardi ed il triplice fischio di Moriconi sigilla una vittoria comunque legittima.
BEFFA E REAZIONE – Il Perugia prova a partire in maniera aggressiva, senza però riuscire a perforare una squadra davvero ben messa in campo dal suo allenatore. Poco da segnalare nei primi minuti, se non un paio di conclusioni a testa dalla lunga distanza totalmente inoffensivi. Al 25′ però ecco una beffa che potrebbe rivelarsi atroce: Ceccarelli prende palla sulla trequarti e non ci pensa due volte a concludere, palla che rimbalza davanti a Fulignati e si infila in rete. Il remake di Trieste è dunque servito. I biancorossi hanno il merito di non scomporsi e, dopo un tacco volante di Minesso terminato non di molto alto su angolo di Elia, lo stesso attaccante veneto, a testimonianza del suo momento di grazia, trova il pareggio al 37′ con un colpo di testa su cross di Crialese. Per lui è la quinta realizzazione in tre gare. Si bada ora non farsi trascinare dall’euforia e si va al riposo sull’1-1.
L’ACCELERATA DECISIVA – Il tecnico capisce che, nonostante il carattere dimostrato, è tempo di cambiare passo. Entra Sounas al posto di Moscati ma chi ha l’occasione per tornare avanti è la Feralpi Salò con un colpo di testa di Miracoli che al 50′ chiama alla risposta Fulignati. L’episodio che cambia tutto avviene al 57′ quando un colpo di testa di Angella viene respinto da De Lucia, ma Miracoli toglie la palla con il braccio dallo specchio ed è inevitabile la concessione del penalty. Batte Minesso, respinge De Lucia, ma Falzerano è lesto come un falco a ribadire in gol. Sempre il gioco sulle fasce è la chiave di questa squadra: Elia scorrazza al 60′ sulla destra e viene abbattuto in area da Vitturini. Altro rigore e trasformazione stavolta impeccabile di Burrai. Non c’è però da abbassare la guardia e l’occasione fallita al 71′ da Vano è lo spartiacque. I lombardi continuano a giocare e dapprima sfiorano la rete al 72′ con Guerra, poi in pieno recupero la trovano con lo stesso attaccante, bravo anche lui a riprendere una respinta di Fulignati sul rigore calciato da Petrucci concesso per fallo in area su Bergonzi. Troppo tardi ed il triplice fischio di Moriconi sigilla una vittoria comunque legittima.
IL TABELLINO DELLA SFIDA
PERUGIA – FERALPISALÓ 3-2
PERUGIA: Fulignati; Elia (32′ st Rosi), Angella, Sgarbi, Crialese; Moscati (1′ st Sounas), Burrai, Vanbaleghem; Minesso (19′ st Vano); Falzerano (28′ st Kouan), Murano (28′ st Lunghi). A disp: Baiocco, Bocci, Cancellotti, Negro, Monaco, Favalli, Konate. All: Caserta
FERALPISALÒ: De Lucia; Bergonzi, Legati, Farabegoli, Vitturini (28′ st Brogni); Guidetti (39′ pt Herheligiu), Carraro, Gavioli (16′ st Petrucci); Ceccarelli (16′ st D’Orazio); Miracoli (16′ st Tulli), Guerra. A disp: Liverani, Bacchetti, Giani, Rizzo, Pinardi. All: Pavanel
ARBITRO: Davide Moriconi di Roma 2 (Francesco Ciancaglini di Vasto – Giuseppe Pellino di Frattamaggiore) IV° ufficiale: Davide Di Marco di Ciampino
RETI: 24′ pt Ceccarelli (F), 36′ pt Minesso, 12′ st Falzerano, 14′ st (rig.) Burrai, 48′ st Guerra
NOTE: giornata gelida. Al 12′ st De Lucia para rigore a Minesso. Al 48′ st Fulignati para rigore a Petrucci. Ammoniti Bergonzi, Carraro, Kouan
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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