Il Perugia non sfigura contro i rumeni del Viitorul, ma deve arrendersi. Buone le indicazioni dai nuovi
Scritto da Redazione il 01/02/2017
Un Perugia in versione sperimentale sfodera una buona prestazione contro i rumeni del Viitorul Costantia, ma patisce evidentemente la differenza evidente di categoria. Lo 0-2 con la quale la squadra allenata da Gheorghe Hagi (noto per aver vestito la maglie di Barcellona, Real Madrid, Brescia e Galatasaray) si è imposta nel test amichevole di oggi può ritenersi positivo in quanto i Grifoni hanno affrontato niente meno che la capolista del campionato rumeno, in ritiro in Italia per prepararne la ripresa. Buone le impressioni date dagli ultimi arrivi: Gnahore ha dimostrato buona personalità e propensione al tiro, Dossena invece ha ostentato una certa sicurezza, andando anche vicino al gol. Bucchi insomma può essere fiducioso in vista del fondamentale match di sabato contro il Brescia.
LA PARTITA – Il tecnico biancorosso lascia Brignoli a riposo e sceglie come di consueto il 4-3-3 con un tridente atipico formato da Di Nolfo e Traorè esterni e Guberti punta centrale. Lo scarto di categoria si fa sentire sin da subito, con un colpo di testa al 5′ di Chitu, fuori bersaglio. Il Perugia si è fatto vedere per la prima volta al 9′ con una punizione alta di Dezi da buona posizione, ma al quarto d’ora, dopo che appena 5′ prima era stato Elezaj a metterci una pezza, Iancu punisce il portiere biancorosso con un sinistro dal limite al termine di un batti e ribatti. Uno dei giocatori più in palla è sicuramente Stefano Guberti e lo si vede al 39′, quando si accentra e cerca il palo lontano, ma Rimniceanu non si fa sorprendere. Ripresa con la prevedibile girandola di cambi, ma soltanto negli uomini (ad eccezione, inizialmente di Gnahore ed Elezaj) non certo nel modulo, che permane il 4-3-3. I buoni propositi di rimonta tuttavia si infrangono dopo soli 6′, quando Volta devia nella propria porta un traversone basso di Hodogorea in proiezione offensiva. Il Perugia nonostante questo tiene il campo più che dignitosamente, sfiorando il gol in due tre circostanze: quella più clamorosa a 3′ dallo scadere con Terrani che, liberato da Brighi, spara clamorosamente in curva. Finisce quindi 2-0 per il Viitorul per la gioia dei numerosi connazionali presenti in tribuna.
PERUGIA PRIMO TEMPO (4-3-3) Elezaj; Fazzi, Dossena, Monaco, Di Chiara; Gnahore, Ricci, Dezi; Di Nolfo, Guberti, Traorè. A disp.: Santopadre, Acampora, Mustacchio, Volta, Belmonte, Del Prete, Panaioli, Terrani, Garofalo, Forte.
PERUGIA SECONDO TEMPO (4-3-3): Elezaj (15′ st Santopadre); Del Prete, Volta, Belmonte, Garofalo; Acampora, Brighi, Gnahore (20′ st Panaioli); Mustacchio, Forte, Terrani. All. Bucchi
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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