Il Perugia cerca lo scacco alla capolista. Oddo: “Voglio convinzione di poter fare risultato”

Riparte la serie B dopo la sosta, con il Perugia atteso ad un impegno a dir poco complicato. Ad attenderlo c’è il Benevento, divenuto capolista dopo i risultati dell’ultima giornata disputata. Una partita, quella di domani alle ore 18, che dirà molto su quelle che possono essere le ambizioni di biancorossi in questo campionato. Si spera ovviamente che, rispetto ad Empoli, la storia possa essere a diversa ma il clima che si respira nel gruppo è quello di grande fiducia. Nessun intoppo nella rifinitura di stamane tenuta da Massimo Oddo: a parte Angella e Konate (quest’ultimo non è partito con la squadra per un fastidio muscolare) tutti sono a disposizione del tecnico, che ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’incontro.​

 

 

Sono state due settimane positive, anche se sono mancati i ragazzi delle nazionali. Siamo tornati sugli aspetti negativi concentrandoci poi sulla partita di Benevento. Il famoso fieno in cascina non esiste: il lavoro è costante e quotidiano quando lo si può fare. Quando non c’era la partita abbiamo caricato di piu, con un occhio ai pregi dell’avversario

Sarà uno scontro particolare visto che dall’altra parte c’è Pippo Inzaghi. Vi siete sentiti ultimamente?

 

L’ho sentito per messaggio circa un mese fa. Penso che abbia una squadra costruita per vincere e che sta rispettando i pronostici. È sempre difficile giudicare dall’esterno ma quello che conta sono i punti in classifica

Affronterete di certo una squadra ben strutturata…

 

Se attaccano in modo equilibrato vuol dire che sono solidi e compatti. La mano di Pippo si vede nell’organizzazione ed ogni allenatore ha il suo modo di intendere il calcio che può piacere o meno. Lui sta dimostrando di essere bravo

Come hanno reagito Dragomir e Melchiorri ai tuoi rimproveri?

 

Si è creato un polverone. Non siamo all’asilo che uno si offende quando viene ripreso. Credo che Federico abbia capito il messaggio che voleva dire ho bisogno di te, puoi dare molto di più. Se si è permalosi è la fine. Anche Vlad sta benissimo. Le parole dette devono essere incentivi, non certo distruttive

Goretti, ospite qualche giorno fa a Tef Channel, ha ipotizzato un contemporaneo impiego di Iemmello, Melchiorri e Falcinelli. Può accadere davvero?​

 

Tutto può accadere, specie se si metteranno a disposizione della squadra. Del resto Federico in alcune circostanze può giocare sulla fascia, mentre Pietro per caratteristiche è più punta centrale. Difficile possa avvenire dall’inizio, più probabile a gara in corso

Che partita attendersi domani?

 

Andiamo in un campo ostico e giocheremo contro una delle squadre da battere, che punterà alla vittoria finale. Questo deve essere un incentivo in più per noi. Dobbiamo essere umili, ma convinti di poter fare qualcosa di importante. Deve emergere il gruppo e la voglia di sacrificarsi. Senza questo non vai da nessuna parte

 

Trattasi di due situazioni diverse. Diego sta benissimo fisicamente, ma deve riadattarsi alla B. Ha fatto passi da gigante sul piano mentale mettendosi a disposizione della squadra, come un vero leader deve fare. Per quanto riguarda Balic è più una questione fisica, ne verrà fuori anche lui

Cosa dovrà accadere rispetto ad Empoli?

 

Lì abbiamo avuto paura dei loro attaccanti, non presunzione. Domani mi aspetto una sliding doors: da una parte serve timore in senso buono, dall’altra con la convinzione di poter vincere

Le prossime cinque partite potrebbero dire molto sul campionato del Perugia. Sei di questa opinione?

 

No. Io non ho mai visto gare facili. Dobbiamo viaggiare con serenità verso il nostro obbiettivo. Dobbiamo avere continuità e credere in quello che facciamo.

 

Enrico Fanelli- TifoGrifo.com

Scritto da Redazione
il 18/10/2019.
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