Il notiziario del Grifo: si lavora ad alta intensità in vista di Livorno. Squadra che vince non si cambia?

All’Armando Picchi la formazione del Perugia potrebbe ricalcare il noto detto “squadra che vince non si cambia”? Probabile, ma non sicuro. Non al 100% almeno perché non ci sono conferme in merito essendo gli allenamenti pressoché blindati (ricordiamo che saranno aperti, secondo le direttive societarie, soltanto quelli del lunedì e martedì, a prescindere dal fatto che ci siano o meno); probabile invece perché la partita contro il Chievo ha mostrato che questa squadra si esprime al meglio, ad oggi, con il doppio centravanti. Ci sono tutte le premesse affinché Massimo Oddo prosegua su questa strada magari con gli stessi undici di domenica scorsa visto e considerato anche che i Grifoni si recheranno in Toscana senza i rinforzi auspicati, che arriveranno negli ultimissimi giorni di mercato. Almeno così sembra. 

 

La truppa si concentra sul lavoro sul campo e sostiene una sessione mattutina piuttosto lunga. Due i gruppi in cui essa viene divisa: il primo sull’erba dell’antistadio, il secondo in palestra, composto da quei calciatori alle prese con problematiche fisiche di lieve entità. Intorno alle 11:30 il ricongiungimento totale, con tutta la rosa schierata sul terreno di gioco. 

 

Tutta la rosa dunque è a disposizione del tecnico, compresi Fernandes e Mazzocchi, ieri a riposo. Ancora differenziato per Rodin, uscito anzitempo, che figura tra gli elementi in uscita (la società da tempo sta cercando di darlo in prestito in C). 

 

Il Perugia tornerà in campo domani ancora in orario mattutino (ore 9:30 circa) con cancelli rigorosamente chiusi.