Il notiziario del Grifo: meno due a Vis Pesaro – Perugia, l’infermeria si svuota

Due partite da recuperare non sono poche, ma il Perugia può sperare di rosicchiare qualche punto al Padova, impegnato domenica nello scontro diretto con il Sudtirol. Si gioca a Bolzano, ma i patavini partono sulla carta favoriti date le numerose assenze che si profilano tra le fila degli altoatesini. Tuttavia però è una buona occasione per gli uomini di Caserta per mettere ulteriore pressione all’attuale capolista: si gioca alle 12:30 (come già avvenuto con l’Arezzo) e la pressione potrebbe essere tutta su chi sta davanti. A condizione però che la concentrazione e la determinazione, unita ad una certa qualità nella manovra, siano le stesse delle ultime gare.

 

Lunga la mattinata dei Grifoni: dai tamponi si è passati a circa due ore di allenamento, per cercare di mettere a punto più particolari possibili in vista di questa trasferta. La novità fondamentale è che, ad eccezione di Amara Konate, tutta la rosa potrebbe essere a disposizione del tecnico, compreso Michele Vano, che ha svolto buona parte della seduta in gruppo e pertanto qualora le risposte nella rifinitura dovessero essere buone sarà convocato. Differenziato invece per Federico Melchiorri, che comunque al Benelli non potrà giocare perché squalificato. 

 

Tre sono i cambi possibili nell’undici di partenza rispetto a mercoledì. In difesa il candidato numero uno a rimpiazzare lo squalificato Sgarbi é Negro, più abile sulla carta rispetto a Monaco a disimpegnarsi nel dispositivo a quattro, che tornerebbe titolare dopo parecchi mesi, mentre a destra potrebbe riprendersi una maglia da titolare Rosi. A centrocampo infine si va verso il debutto dal 1′ di Di Noia al posto di Kouan. Le intenzioni del tecnico dunque sono quelle di proporre un turnover ragionato, senza dunque stravolgere nulla.

 

Domani, intorno alle 11, verrà effettuata la rifinitura, preceduta dalla conferenza stampa di Caserta. Alle 17 circa la partenza alla volta della città marchigiana.