Il notiziario del Grifo: Falasco e Sgarbi verso il forfait contro il Pomezia

Nicola Falasco e Filippo Sgarbi a riposo contro il Pomezia? L’ipotesi prende sempre più corpo con il passare delle ore. I due calciatori infatti, in occasione dell’allenamento di stamani svoltosi in un Curi blindato, hanno svolto differenziato. Per la precisione il primo è alle prese con una distorsione alla caviglia causato dal colpo ricevuto ieri che lo ha costretto ad abbandonare il campo anzitempo, il secondo di alcune lievi problematiche connesse alla rotazione del bacino. Nulla di preoccupante quindi, ma è chiaro che la strada della prudenza, soprattutto in vista della ripresa del campionato (si gioca sabato 19 sul campo della capolista Benevento) potrebbe essere quella da perseguire. In ogni caso ogni verdetto sarà affidato ai medici nella mattinata di domani e soltanto a ridosso del fischio di inizio sapremo se i due difensori potranno essere impiegati o meno.

 

Difficile intuire quale potrà essere lo schieramento. E’ logico che Massimo Oddo, assenti i nazionali, dovrà un po’ fare di necessità virtù e un po’ dare spazio a chi fino a questo momento ha giocato meno o comunque alla ricerca della migliore condizione. In porta largo a Fulignati, mentre è la difesa che, già orfana di Gyomber, potrebbe presentare qualche dubbio. Due le strade: l’inserimento di qualche elemento della formazione Primavera, oppure il ricorso al dispositivo a tre. In questo caso, con Rodin, potrebbero essere adattati come centrali sia Rosi che Di Chiara, con Mazzocchi e Nzita che verrebbero dirottati come esterni di centrocampo. Sempre per quanto riguarda il reparto mediano largo a Balic e Kouan (Carraro e Nicolussi sono in nazionale) mentre Capone è in lizza per giocare dietro le punte Falcinelli e Melchiorri. A occhio e croce contro i laziali dunque potrebbero scendere in campo questi uomini, seppur con il dovuto beneficio di inventario.

 

LA PROBABILE FORMAZIONE CONTRO IL POMEZIA (3-4-1-2): Fulignati; Rosi, Rodin, Di Chiara; Mazzocchi, Balic, Kouan, Nzita; Capone; Falcinelli, Melchiorri.