Il notiziario del Grifo: due i rientri per la Fermana. Ricci si candida al rientro dal 1′
Scritto da Redazione il 12/02/2024Dopo la ripresa di ieri mattina, seguita al sabato di riposo, doveroso visto il limgo e complesso viaggio di ritorno affrontato, il Perugia ha svolto oggi la seduta di antivigilia in cui spesso di riesce a capire chi sarà della partita e chi no. O anche il grado di condizione del singolo giocatore. Il ko contro il Sestri Levante è costato la terza posizione, dimostrando ancora una volta che, visto l’equilibrio vigente Cesena a parte, basta un passo falso per rimettere tutto un discussione. La Fermana, al netto delle problematiche che continuano a sussistere in termini di infortuni, può essere la migliore occasione per ripartire al meglio e ritrovare il filo con la vittoria.
SI RIVEDONO IN DUE – La buona notizia è il rientro di Ryder Matos e Paolo Bartolomei, reduci rispettivamente da problemi al piede e al costato. Mentre il primo ha lavorato in gruppo il secondo ha svolto esercizi a parte con la palla. In ogni caso entrambi non hanno certo i 90′ nelle gambe, ma potranno fornire a Formisano importanti alternative in attacco e centrocampo in caso di una convocazione sempre più probabile.
LISTA ANCORA LUNGA – Agli infortunati di lungo corso Andrea Bozzolan, Stipe Vulikic e Federico Vasquez si aggiungeranno gli squalificati Christian Kouan e Youssuph Sylla e probabilmente Gabriele Angella, assente per affaticamento. È probabile che al difensore venga risparmiata questa partita per poi sperare di averlo disponibile con la Torres. È rimasto in palestra anche Alessandro Seghetti ma sul suo impiego non sembrano esserci dubbi.
IL POSSIBILE UNDICI – La situazione contingente potrebbe rendere la formazione obbligata. Così davanti ad Adamonis spazio a Mezzoni, Lewis e Dell’Orco; a centrocampo Paz, Iannoni, Torrasi e Lisi; Ricci alle spalle di Cudrig e Seghetti.
IL PROGRAMMA DELLA VIGILIA – Per domani alle ore 11 è prevista la rifinitura a porte chiuse, mentre non si terrà la tradizionale conferenza pre gara causa la ridotta distanza temporale tra un match e l’altro.
Enrico Fanelli-TifoGrifo.com