Il notiziario del Grifo: decretato lo “sciogliete le righe”, si tornerà a lavorare l’8 gennaio. Non si prevedono ribaltoni in panchina

Con l’ultimo allenamento, che si è tenuto questa mattina in palestra, è stato scritto il capitolo finale di un 2019 in chiaro scuro. La sconfitta di ieri ha lasciato parecchio amaro in bocca: certo, le assenze hanno influito, ma a preoccupare è l’involuzione tecnico tattica e l’assenza di mordente che la squadra ha evidenziato soprattutto in occasione dell’ultimo match disputato e perso contro un Venezia fino a questo momento in palese difficoltà, che tra l’altro mai nella propria storia è riuscito ad espugnare il Renato Curi. Intorno a mezzogiorno, alla presenza di molti tifosi che inutilmente hanno atteso i giocatori a Pian di Massiano, è scattato il “rompete le righe”, con tutta la comitiva biancorossa che si è messa in marcia per raggiungere i luoghi d’origine. La ripresa è prevista per il giorno 8 gennaio.

 

ODDO RESTA – Chi invece sarà al lavoro, anche in questi giorni di festa, è la dirigenza. Il primo fronte su cui già si è riflettuto e si rifletterà è quello dell’allenatore. Da ieri sera circola una voce riguardante un avvicendamento in panchina, ma molto probabilmente non sarà così. Salvo imprevedibili colpi di scena. Le difficoltà in cui Massimo Oddo da qualche mese a questa parte sta lavorando sono oggettive: spesso il tecnico ha dovuto fronteggiare le assenze dei due centrali titolari di difesa, che non possono non aver condizionato il rendimento della squadra, che comunque ha la responsabilità di non averci messo la giusta cattiveria agonistica quando necessario. Inoltre Santopadre si troverebbe a dover pagare due stipendi, il che non gli farebbe certamente fare i salti di gioia. Morale della favola i vari Calori e Aglietti possono mettersi l’animo in pace: a dirigere la squadra dopo la sosta ci sarà ancora il tecnico abruzzese. 

 

TRA INFERMERIA E MERCATO – I primi impegni del 2020 saranno molto severi: prima Napoli in Coppa Italia il 14 gennaio, poi il Chievo in campionato il 18, sicuramente quello più rilevante. Oddo si troverà a far fronte a diverse assenze: per quanto riguarda gli infortuni Angella e Kouan saranno già in gruppo l’8 ma chi ha le maggiori chance di andare quantomeno in panchina è l’ivoriano. Per il centrale toscano si dovrà attendere almeno febbraio. Non parliamo delle squalifiche: al Bentegodi mancheranno Gyomber, che deve scontare l’ultimo turno, e Iemmello, che avendo rimediato il rosso diretto contro i lagunari per proteste rischia almeno due giornate. La priorità dunque è inserire in rosa un centrale di difesa e in tal senso la prima opzione è quello svincolato Rajkovic, che però dovrà presto comunicare a Goretti la propria decisione. Poi sarà caccia ad un centrocampista, che presumibilmente sostituirà Balic, destinato a far ritorno all’Udinese. Molto difficile che invece ci siano movimenti nel reparto avanzato. Non si prevedono dunque innesti eccezionali, ma come sempre mai dire mai….