Il notiziario del Grifo: Baldini ritrova Aleandro Rosi. Si andrà avanti ancora con il 4-2-3-1?
Scritto da Redazione il 11/10/2022
E’ sempre difficile rimettersi al lavoro quando l’atmosfera non è delle migliori. Il ko di Como ha portato il Perugia all’ultimo posto in solitaria in classifica, ma i guai non si sono limitati alle faccende del campo: da fuori la società non ha goduto di nessun aiuto, dato che sarà costretta a giocare anche la prossima partita senza che la Curva Nord possa essere riaperta. L’episodio, in cui tutte le parti in causa, chi può chi meno, hanno fatto davvero una pessima figura, è solo la punta dell’iceberg in un momento delicato, in cui si fatica davvero a vedere la luce: soltanto battendo un SudTirol in fiducia da quando è subentrato l’ex Pierpaolo Bisoli si può respirare un po’ ma non è così. E’ necessario ora che tutti diano quel qualcosa in più, nessuno escluso, perchè in B il tempo è tiranno e recuperare potrebbe diventare un’impresa molto difficile per non dire titanica.
La ripresa, in vista del match contro gli altoatesini, si è svolta oggi con un ospite inaspettato, la polizia, che ha sorvegliato la zona per tutta la durata della seduta allo scopo di scongiurare eventuali contestazioni, ma la squadra era fortemente concentrata, o almeno ha tentato di farlo, sul lavoro e non si sono registrati problemi di sorta. Silvio Baldini ha insistito sui concetti di gioco e ha potuto ritrovare Aleandro Rosi, in gruppo per la prima volta nella sua gestione. Non ci saranno ancora Filippo Sgarbi, atteso nei prossimi giorni ad un controllo, e l’infortunato storico Ryder Matos. Non dovrebbero esserci problemi infine per Cristian Dell’Orco e Marcos Curado (per lui differenziato assieme a Sgarbi), leggermente affaticati.
Malgrado il nuovo modulo al Sinigaglia abbia evidenziato diverse falle il tecnico sembra intenzionato a proseguire su questa strada. Nel corso della partitella a destra, sulla linea dei terzini, è stato schierato Rosi, mentre Paz è stato avanzato in trequarti proprio per sfruttare la sua maggiore spinta. Proprio questa potrebbe essere la prima mossa importante per cercare di tamponare l’emorragia, ma la situazione va monitorata nel corso della settimana.
Per domani è stata programmata una doppia seduta di allenamento (ore 9:30 e 15) in cui sarà possibile intuire, dato che sarà a porte aperte, se effettivamente le intenzioni prevarranno quelle o si studieranno soluzioni alternative che possano dare maggiore solidità ad una squadra che ne avrebbe fortemente bisogno.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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