Il notiziario del Grifo: ancora problemi allo stomaco per Kingsley. A Foggia con la difesa bloccata?
Scritto da Redazione il 03/05/2019
Una novità non certo piacevole ha caratterizzato l’allenamento a porte chiuse di questa mattina. In occasione del posticipo di lunedì sera a Foggia Alessandro Nesta rischia di non poter contare sull’apporto di Micheal Kingsley, che ha disertato i lavori a causa del riacutizzarsi di alcuni problemi allo stomaco che già lo hanno fermato nelle settimane precedenti. Il giocatore si è recato all’ospedale per effettuare degli accertamenti, ma possiamo dare quasi per certa l’assenza nel decisivo match dello Zaccheria. Per il mister una bella tegola per un reparto che già non potrà contare su Bianco, squalificato come previsto per una giornata, oltre che la dimostrazione per il nigeriano che questa seconda parte di stagione non è certo fortunata per lui.
In Puglia, e forse per il resto del campionato, mancherà anche Federico Melchiorri, il cui recupero dalla distorsione alla caviglia rimediata nella prima frazione contro il Cittadella non si preannuncia agevole. L’attaccante non era presente insieme a Cremonesi (stiramento, per lui stagione finita a meno di una qualificazione ai playoff) e il già citato Kingsley. Primo allenamento con la squadra per Daniel Pavlovic, la cui condizione sembra progredire: difficile però una convocazione contro i satanelli.
La formazione è praticamente fatta. Davanti a Gabriel Nesta potrebbe presentare una difesa almeno parzialmente bloccata per cercare di limitare le prevedibili incursioni dei rossoneri, costretti a fare risultato sebbene privi dello squalificato Kragl. Gyomber e Sgarbi saranno la coppia centrale mentre El Yamiq potrebbe traslocare a sinistra. Il ballottaggio riguarda la corsia di destra, con Rosi e Mazzocchi in corsa per un posto. Scelte quasi obbligate a centrocampo, con l’impiego di Dragomir, Carraro e Falzerano (ma attenzione a Kouan, autore di una fantastica doppietta all’andata). Verre agirà alle spalle delle due punte Vido e Sadiq.
Siamo oramai alla stretta finale e quella dello Zaccheria è la prima delle due finali per accedere ai playoff (con sei punti ci sarebbe la matematica) ed è quanto mai necessario tenere la concentrazione alta. Intenso il programma: sabato e domenica due allenamenti mattutini (a porte chiuse) mentre nel pomeriggio di quest’ultima partenza per quella che un tempo veniva chiamata la Capitanata. Possibile rifinitura sul posto lunedì mattina.
Enrico Fanelli -TifoGrifo.com