Il Grifo termina la stagione nel peggior modo possibile. Il Venezia passa il turno vincendo 3-0.
Scritto da Eddy Cecigli il 04/06/2018
Il Perugia deve dire addio al sogno serie A. In quel di Venezia il grifo stecca l’ennesima partita decisiva, infatti dopo le partite perse contro Avellino e Ternana, che potevano valere il secondo posto un paio di mesi fa, la squadra biancorossa perde anche al “Penzo” contro il Venezia, ma questa volta la partita era proprio da dentro-fuori, visto che si trattava di un match valido per il preliminare play off. La compagine allenata da Pippo Inzaghi, classificatasi quinta al termine della stagione e prossima allo scontro con il Palermo, è riuscita a vincere una partita senza subire alcun tiro in porta, tranne la conclusione di Diamanti ben parata dal portiere Audero. Infatti, gli undici di Nesta hanno provato a tenere il pallino del gioco per quasi tutto il primo tempo, ma senza creare alcuna occasione pericolosa per la difesa veneta. Al gol del momentaneo 1-0, arrivato con un tiro da lontanissimo di Stulac, giocatore abituato a questi colpi e lasciato inesorabilmente solo, il grifo ha iniziato a spegnersi e non è riuscito più nemmeno a sfruttare quel possesso palla che l’aveva contraddistinto precedentemente. Nella ripresa il tecnico Nesta, ha inserito Gustafsson per uno spento Colombatto (giocatore schierato mezzala con Bianco in cabina di regia), senza però trarre alcun beneficio. Dopo pochi minuti il Venezia raddoppia con un gol di Modolo, da sottolineare l’ennesimo gol subito da calcio d’angolo a sfavore in questa stagione. Il peggior difetto del Perugia di questo campionato. Il 2-0 ha tagliato le gambe ai giocatori in maglia bianca del grifo che seppur con due gol da recuperare e con nulla da perdere, non è mai riuscito ad impensierire l’estremo difensore veneto. A pochi minuti dal termine uno svarione difensivo di Terrani, subentrato a Bianco, ha permesso a Pinato di segnare e di chiudere definitivamente la gara. Tanta delusione per questa stagione che sembrava a portata di mano vista la poca continuità di tutte le squadre, tranne lo spumeggiante Empoli, ed in più il Perugia sembrava anche che potesse essere una delle squadre più forti del campionato. Per concludere, forse il rammarico più grande è stato concludere la stagione all’ottavo posto (per molti è sembrato un miracolo) con la seconda coppia da gol più forte e più proficua del campionato, infatti solo dopo Caputo-Donnaumma, a far più gol in campionato sono stati proprio Cerri e Di Carmine (con 15 e 23 gol segnati in campionato).
Eddy Cecigli-TifoGrifo.com