Il Grifo in analisi- Il Perugia e la Commedia poco Divina scritta in questa stagione. Iemmello nuovo monaco di Monza? 

Io era tra color che son sospesi… Il Grifo come Dante Alighieri in un limbo di incertezze. 

Quando Serse Cosmi è stato chiamato a sostituire Massimo Oddo, tutto si aspettava fuorché di emulare Virgilio. Sì, perché il Grifo era ad un passo dal Paradiso, tanto è vero che lo stesso Cosmi ci tenne a ringraziare il suo predecessore. 

“Un ringraziamento anche a Oddo, che è stato mio giocatore ed è un amico, mi fa partire non dal penultimo posto, come mi è capitato spesso, ma dall’ottavo”. 

Ora è in una selva oscura dal quale – partita dopo partitita – appare sempre più difficile venirne fuori. 

Le previsioni – sia del nuovo allenatore che della società – erano differenti. Da Cosmi ci si attendeva che potesse, casomai, seguire le orme di San Bernardo. Non è andata così, anche se un’analogia tra l’uomo del Ponte e il teologo mariano esiste. Entrambi tengono alla salvezza, il primo a quella dell’anima, Cosmi a quella della categoria. 

Ancora quattro partite da disputare, una natural burella da attraversare prima di uscire a riveder le stelle. Ma si tratterà comunque – nella migliore delle ipotesi – di Purgatorio. Gli errori commessi in una Commedia poco Divina scritta in questa stagione sportiva dovranno insegnare tante cose. 

Il più grave è stato – lo dicono i risultati – quello di aver cambiato un allenatore che aveva condotto la squadra in piena zona playoff al termine del girone d’andata. Oddo considerato eretico, quasi paragonato a Dolcino da Novara in nome di chissà poi quale fantomatica eresia, finito sul rogo dell’esonero solo per aver parlato chiaro. Questa squadra non era da promozione diretta, e i fatti, purtroppo, lo stanno dimostrando. 

Sarà fondamentale dare continuità ad un progetto tecnico/tattico, perché otto allenatori cambiati in sei anni si avvicinano ad un guinness world record. Ripartire da certezze anche nella costruzione della rosa significherebbe compiere un grande passo in avanti. Si potrebbe cominciare col trattenere quei calciatori che hanno fatto più che bene.

Purtroppo le stazioni di radiomercato cominciano a sintonizzarsi su frequenze pochi rassicuranti. Secondo i ben informati Iemmello, attuale capocannoniere della serie B e marcatore principe del Grifo, potrebbe insidiare frate Pasquale da Casoria – celebre personaggio interpretato dal grande Totò – ed assurgersi a nuovo monaco di Monza. 

Nessuna intenzione da parte di Re Pietro di unirsi in pellegrinaggio al pastore Mamozio e, di fatto, almeno per il momento, nei suoi pensieri c’è solo il Perugia. Al termine della stagione, se dovessero chiamare Berlusconi e Galliani, gli scenari potrebbero mutare. A quel punto risulterebbe difficile rifiutare di far parte di una squadra di… Brocchi. 

Raffaele Garinella – TifoGrifo.com