Il Grifo in analisi.HAN… spennato il picchio e lo hanno servito con tre olive all’ascolana
Scritto da Raffaele Garinella il 27/01/2019
Nella bella Ascoli più di qualcuno si attendeva un impegno piuttosto abbordabile per il Picchio tanto caro al compianto Costantino Rozzi. La verità è che contro il Perugia della ripresa non sarebbero bastate neanche le calze rosse scaramantiche, tanto amate dall’ex numero uno bianconero.
Così come nulla ha potuto fare l’ottimo Ciciretti, fantasista ex biondo platino, nel frattempo divenuto nero corvino. La sua classe si è arenata contro Gyomber e compagni. I biancorossi, dal canto loro, non hanno entusiasmato del tutto. Non inganni lo 0-3, il Perugia ha sofferto, soprattutto nel primo tempo. Ma se così non fosse, non si tratterebbe certo di serie B, ma di calcio dopolavoristico.
L’analisi corretta l’ha fatta Nesta al termine dell’incontro. I grifoni sono apparsi impacciati nelle battute iniziali, salvo poi crescere nella ripresa, complice un Han in ottima forma. Il nordcoreano ha letteralmente cambiato la gara. Merito di proiezioni offensive accompagnate dalla velocità di un ghepardo della Savana.
Un Grifo discontinuo, come dichiarato da Nesta, desideroso di trovare quanto prima quella continuità necessaria per disputare un campionato di vertice. Fino ad allora, meglio vivere alla giornata, accumulando più punti possibili. Prima la matematica salvezza, la rassicurante quota 50, poi tutto il resto.
Se Han è andato bene, non c’è stata nessuna bocciatura per Vido, sia chiaro. Il biondo attaccante biancorosso-, lui ha mantenuto il colore a differenza di Ciciretti-, è sceso in campo nonostante un affaticamento muscolare. Non è facile giocare in compagnia di problemi fisici, che, seppur lievi, possono risultare parecchio noiosi.
Vido tornerà a brillare, così come capitato a Felicioli, sicuro partente fino a poche settimane fa, ed oggi punto fermo della corsia mancina. La sosta e la fine del calciomercato dirimeranno numerosi dubbi e forniranno,-almeno si spera-, qualche pedina d’esperienza. Difficile immaginare qualcosa di diverso, dato che la squadra ha già in rosa tanti giovani interessanti. Bisognerà rispondere anche ad alcuni quesiti.
La prima risposta potrebbe fornirla Nesta. L’allenatore è alla sua prima stagione in Italia, dopo la parentesi di Miami. Rinnovare il contratto con il Perugia rappresenterebbe un passo importante per continuare l’ottimo lavoro svolto fino a questo momento. Del doman c’è certezza,-non ne abbia a male Lorenzo il Magnifico-, e Nesta è tra queste.
Raffaele Garinella-Tifogrifo.com