Il Grifo in analisi – Grosso guaio a Perugia. Quale sarà la fine della storia?
Scritto da Redazione il 30/10/2022Non ci piace illudere nessuno, amiamo parlare chiaramente. Questa squadra, così com’è, è la prima candidata alla retrocessione. La vittoria di Reggio Calabria ha rappresentato solo una fortunata parentesi. Ampiamente archiviata da quanto si è visto contro il Cittadella. E questo è un guaio. Grosso guaio a Perugia. Sfortuna per il Grifo non c’è nessun Jack Burton che possa tirarlo fuori.
Le bufere che soffiano dalle parti di Pian di Massiano sono più di tre, contrariamente a quelle sfoderate dal cattivo David Lo Pan di Carpenteriana memoria. Nel giorno in cui bisognava sudare la maglia più che in altre occasioni – c’era da onorare la memoria del compianto Renato Curi – il Perugia riesce nell’impresa di sfornare una prestazione insufficiente.
Perugia è purtroppo diventata terra di conquista, sono ben cinque le sconfitte casalinghe. Il Cittadella – udite, udite – non aveva mai vinto fuori casa. Lo ha fatto con merito e con due reti realizzate. Cos’altro aggiungere? Poco o nulla, se non che la Lega Pro è una categoria infernale e risalire è un’impresa.
Il Grifo c’è riuscito due anni fa grazie ai colpi di genio di Fabio Caserta e di fortuna legati al suicidio sportivo del Padova. Castori può ben poco. La sensazione è che neanche il tandem Sacchi-Capello possa alleviare le pene del povero Grifo. Castori è un allenatore esperto, vincente per la categoria, fortemente carismatico. Ma la squadra? Sui prossimi almanacchi troveremo scritta la loro storia. Con queste prestazioni non può essere che triste.
Raffaele Garinella – TifoGrifo.com