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Il Grifo attende la Pianese per chiudere bene l’anno. Zauli: “Occasione da sfruttare”

Scritto da il 21/12/2024

 
Due notizie, una meno buona e l’altra decisamente di più. La prima è la sconfitta di Pontedera, che ha nuovamente assottigliato il margine di vantaggio dai playout; la seconda, sempre in riferimento alla classifica, riguarda i risultati di ieri, potenzialmente favorevoli al Perugia.
Ma non può bastare ovviamente: c’è da battere la Pianese guidata da qualche giorno dall’ex Alessandro Vittorio Formisano ed è un compito che non si presenta assolutamente facile in quanto anche la neopromossa in C viene da una sconfitta.
A farla da padrona, al di là di chi scenderà in campo, sono le motivazioni. I biancorossi hanno l’obbligo morale di chiudere al meglio un 2024 che ben poche soddisfazioni ha riservato a questi colori.
Ne è consapevole il tecnico Lamberto Zauli, che ha parlato alla vigilia di questo delicato incontro.
E’ possibile avere un quadro della situazione circa i disponibili e non?
Seghetti si è allenato in questi ultimi giorni ed è convocato. Di Maggio è disponibile, mentre rientrerà Mezzoni dalla squalifica
Questa partita vale un po ‘di più ma poi c’è la sosta. Un risultato positivo può essere d’aiuto?

C’è di fronte il tecnico precedente a me interessa poco. Ho di fronte un avversario da poter battere. Il nostro campionato è lì, un punto o due punti in più cambia l’umore di tutto. Possiamo agganciarsi a tante squadre davanti e questo deve essere l’obbiettivo

Quali sono le caratteristiche che il Grifo deve avere?

Sicuramente commettere pochi errori di squadra e di singoli. Poi noi come staff dobbiamo saper leggere le situazioni. Infine colpi dei singoli, anche intesi come scelte. Affrontiamo una squadra aggressiva che ha ottenuto ottimi risultati. Vogliamo riscattare Pontedera dove onestamente abbiamo regalato la partita

I risultati di ieri potrebbero farvi nei playoff, che è l’obiettivo della stagione…

Assomiglia molto alla B questo campionato. Ci sono 4-5 squadre per il primo posto, quelle a seguire per i playoff. Vogliamo stare dentro. Questa partita ci dà questa possibilità in mano e deve essere un grande stimolo

Sono stati pagati i primi tempi in modo incredibile. Nella ripresa sei settimo. Casualità?

Sì, perché abbiamo preso spesso gol nel finale di primo tempo, come a Legnago. I numeri del girone di andata dicono la verità. In casa invece approcciamo meglio, mostrandoci più. Non vedo un altra strada che non sia questa per vincere

Temi che il Perugia sbagli l’approccio? 
Qualche timore c’è sempre ma mi concentro su di noi. Voglio che si stia bene in campo contro una squadra che può anche cambiare. L’approccio è sempre stato positivo ma sono stati commessi degli errori

Perché spesso non si riesce a ribaltare le gare?

Serve sicurezza nei propri mezzi e personalità. Su questo si lavora. Sono convinto che sia importante parlare al gruppo e che i singoli vogliano migliorarsi.

Torno infine sull’avversario

Ogni partita mette di fronte caratteristiche diverse. Non so come giocheranno, abbiamo allenato più soluzioni e dato più input possibili. Non mi aspetto una partita simile a Pontedera, perchè in questo caso abbiamo trovato un cambio di allenatore. Andiamo su quello che conosciamo e su ciò che loro hanno fatto nelle partite precedenti. Non credo che assisteremo ad un cambio radicale perché difficile stravolgere mentalità in una settimana.

Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
Scritto da
il 21/12/2024.
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