Il Grifo al giro di boa con la Feralpi Salò. Caserta: “Determinanti i calci piazzati”
Scritto da Redazione il 16/01/2021
L’ostacolo, checché ne dica la classifica, non è dei più agevoli ma l’occasione è veramente importante per poter lanciare più convintamente l’assalto all’unica posizione che garantisce, senza sussulti di sorta, il ritorno in serie B, la vetta. Ospite al Curi la Feralpi Salò, una squadra che nei campionati precedenti ha sempre ottenuto ottimi risultati ma che ultimamente sta annaspando un po’. Bene, il Perugia dovrà essere bravo a metterne a nudo tutti i difetti di questo periodo. Fabio Caserta, che tra poco dirigerà la rifinitura, non potrà contare su Melchiorri, Bianchimano e Dragomir, ma certamente su Minesso, sperando possa essere al 100% e che possa scongiurare una possibile emergenza nel reparto avanzato. Stavolta si prevede bel tempo anche se freddo e questo si spera possa mettere le ali ai piedi dei Grifoni, chiamati dunque ad una decisa accelerata.
Mister buongiorno. Cosa vuol dire l’assenza di Melchiorri e come può cambiare il Perugia?
Non c’è nessun cambiamento particolare, anche se ha sempre giocato ed ha una qualità superiore alla media in questa categoria. Ora dobbiamo dare qualcosa in più anche per lui ma abbiamo giocatori in rosa che possono fare bene. Veniamo del resto da una settimana importante di lavoro in cui i ragazzi hanno messo determinazione e voglia di fare bene
Credi che il modulo verrà confermato?
Ci aspetta un avversario difficile e costruito per un campionato di vertice e questo ti porta ad affrontare l’impegno con più attenzione. Noi dobbiamo continuare così, pensando partita dopo partita e cercando di vincere. Dipenderà da ciò che esprimeremo sul campo al di là del sistema di gioco
Quale ritieni possa essere la chiave della partita?
Tanti fattori, tra cui i calci piazzati, che in partite equilibrate possono fare la differenza. Dovremo essere bravi a sfruttarli, abbiamo buoni saltatori e gente che sa calciare
Come sta Minesso?
Non al 100%, ieri si è allenato, oggi valuteremo
Bianchimano e Monaco come li hai trovati?
Andrea un po’ sciupato, del resto non è facile stare a casa per tanti giorni. Spero possa recuperare nel più breve tempo possibile il lavoro perduto. Salvatore sta meglio ed è al 100% con la squadra
Si prospetta una certa emergenza davanti. Possiamo vedere Elia in quel ruolo?
Sono dubbi che mi porterò dietro fino a domani. Elia sa giocare davanti e può fare la seconda punta, anche se partendo da dietro è molto più difficile contenerlo. Vedremo
Che partita dobbiamo aspettarci domani?
Affrontiamo una squadra forte anche se non proveniente da un momento positivo, come spesso succede. Quel che mi aspetto è un atteggiamento votato al sacrificio, poi il risultato finale può essere frutto di varie circostanze. Dobbiamo pensare a fare la nostra gara e pensare a concedere poco all’avversario
Quanto può essere gratificante poter lavorare sull’aspetto propositivo visto nell’ultima gara?
Il calcio è fatto di situazioni di ripartenze, mentre di azioni manovrate ce ne sono poche. Dobbiamo stare attenti a non farci sorprendere di rimessa quando abbiamo la palla, perché puoi costruire per 90′ e poi prendere gol. Quando non aspetti la squadra avversaria ti esponi a questi rischi. Ora però stiamo bene fisicamente e possiamo praticare questo tipo di calcio. Servirà equilibrio ed in fase difensiva dobbiamo lavorare tanto sulle coperture preventive
Come state lavorando in questo periodo?
Facciamo un lavoro specifico che serve in tutte e due le fasi. Il reparto difensivo lo segue Accursi e sono molto contento di come lo fa. Poi andiamo su centrocampisti e attaccanti, dividendoci i compiti. Sono certo che possiamo andare avanti così fino alla fine.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com