Il Cosenza resta tabù, ma Alvini vede positivo: “Un punto importante”. Squadra già al lavoro da domani
Scritto da Redazione il 18/09/2021
Da ben 26 anni il Perugia non riesce a battere il Cosenza tra le mura amiche, ma questo interessa poco il tecnico biancorosso Massimiliano Alvini, che cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno: “Non si può definire questa un’occasione persa. È un punto sudato, dopo una prestazione con luci ed ombre. Possiamo ritenerlo un risultato positivo, come tanti in B”. Segre è uscito all’intervallo ma nessuna preoccupazione: “È una scelta tecnica, avevamo bisogno di qualcosa di diverso”. Una gara a due facce: “Quando incontri squadre come quella di oggi non è mai facile. Abbiamo fatto benissimo all’inizio per poi abbassare i ritmi. Abbiamo attaccato meno la profondità e occupato meno gli spazi”. Ecco il difetto più eclatante: “Non abbiamo saputo chiuderla, avendo avuto sull’1-0 due palle gol importanti”. Su Chichizola: “Le sue colpe? Nessuna. Non abbiamo letto bene alcune situazioni”. La classifica recita cinque punti: “Non è una situazione di fallimento”. Infine sul fattore Curi: “Se incide negativamente? No, giocare qui è stato meraviglioso. Il pubblico va ringraziato”.
Il portiere Leandro Chichizola accoglie il risultato del campo così: “Si scende in campo sempre per vincere, ma esistono avversari che ti mettono in difficoltà. Noi abbiamo abbassato il ritmo, però nella ripresa siamo migliorati. Si va avanti”. Sul suo momento personale: “Mi sento in crescita, mi mancava giocare. Ho patito un po’ le prime partite, ora va meglio”. Diversi sono i gol presi dalla distanza: “Son momenti che capitano. Noi siamo qui per parare il parabile”.
È il turno infine del tecnico del Cosenza Marco Zaffaroni: “Sapevamo che sarebbe stata una partita insidiosa, ma abbiamo tenuto bene e siamo venuti fuori nella seconda parte della prima frazione. Ad inizio secondo tempo siamo andati sotto ma non abbiamo perso la testa. Infine, dopo l’espulsione, ci siamo difesi con ordine. Insomma sono soddisfatto, anche perché abbiamo ribattuto colpo su colpo. Magari nel finale del primo tempo potevamo essere più cattivi”. Il caldo si è fatto sentire, ma per l’ex allenatore del Grifo ai tempi di Covarelli “è stato un fattore scomodo per tutti. Ora starà a noi recuperare nel più breve tempo possibile”. In conclusione “siamo sulla strada giusta, ma con ampi margini di miglioramento. In ogni partita dobbiamo ricercare qualcosa di nuovo”.
RIPRESA SUBITO ALLE PORTE – I biancorossi saranno attesi dal turno infrasettimanale dello Zini e già domani mattina torneranno al lavoro. La novità è che dopo circa due settimane ad Ellera la location tornerà ad essere quella dell’antistadio. Appuntamento alle ore 10 con la seduta che sarà aperta al pubblico.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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