Grifo,altri due indisponibili dell’ultima ora. Cosmi: “A Napoli voglio atteggiamento e personalità”
Scritto da Redazione il 13/01/2020
Non è stata un granché fortunata per il Perugia la vigilia dell’ottavo di finale di Coppa Italia contro il Napoli. Serse Cosmi infatti non potrà contare, oltre che sugli infortunati di lungo corso, nemmeno su Mazzocchi e Capone, che hanno disertato la rifinitura di stamane per un attacco influenzale (si tenta di recuperarli per Verona). Questo però non scalfisce l’entusiasmo del mister di Ponte San Giovanni, pronto a dare il via alla seconda vita in biancorosso nel suggestivo scenario dello stadio San Paolo. Si gioca in gara unica: chi vince passa il turno mentre in caso di parità supplementari ed eventuali calci di rigore.
Serse, che bilancio puoi fare di questi primi giorni di lavoro?
Questi sei giorni ci hanno permesso di toccare alcuni punti. Siamo andati per gradi per quelle che possono essere le esigenze attuali. Abbiamo chiaramente dato la priorità ad alcuni aspetti. Ho visto attenzione, applicazione ed entusiasmo. L’impatto è andato oltre le più rosee aspettative. Ora iniziano le partite, che rimangono i test e le risposte più attendibili. Il resto sarà una coreografia
Dopo Napoli, Verona. In vista di queste due partite ravvicinate hai pensato di fare qualche calcolo, magari per il reparto offensivo?
Avrei voluto farli. Purtroppo si sono aggiunti due indisponibili dell’ultimo minuto, Nicolussi invece ci sarà. Angella invece sarà in gruppo definitivamente da mercoledì
Senti qualche emozione particolare?
Ogni allenamento e partita è un emozione e sarà così fino all’ultimo giorno che sarò qui. Sarei un bugiardo se dicessi il contrario. Poi ovviamente devo fare l’allenatore e cercare di contenermi, ma a volte queste situazioni possono darti forza
Cosa vuoi vedere in particolare dai tuoi ragazzi?
Il Napoli è da considerarsi più forte, ma mi piacerebbe vedere alcune cose, e cioè la personalità, che si vede sul campo. Io sono uno che tollera gli errori tecnico tattici, ma che fatica a digerire invece quelli relativi ad attenzione e personalità
Tra coloro che si sono ben distinti c’è Buonaiuto…
Non vengo qui per allenare me stesso o inventare qualcosa di nuovo. Lui è uno di quei giocatori che può far qualcosa di diverso senza perdere le sue qualità migliori
Sul mercato ti aspetti qualcosa?
Rajkovic? Sono contento che non sia venuto. Chi approda a Perugia lo fa con la consapevolezza che questa sia una situazione da vivere in una certa maniera. Chi viene qui deve capire che è un’occasione importante
Sul piano tecnico tattico come dovrà comportarsi la squadra rispetto al passato?
Bisognerà recuperare palla prima possibile ed attaccare la profondità. Magari prima in questo c’erano troppe difficoltà, ma non dipende solo dalle caratteristiche dei giocatori. Esistono anche contrasti indiretti, che vengono vinti da chi sa leggere le fasi del gioco
Sarà una sfida di grande livello con Gattuso…
Ci siamo già sentiti. E’ singolare che eravamo uno accanto all’altro a San Siro in cerca di panchine. Ritrovarlo da avversario dopo poco tempo fa un bell’effetto
Quindi si andrà al San Paolo per cercare di vincere
Ho visto squadre di dilettanti in Inghilterra che hanno eliminato quelle di Premier, quindi andiamo a giocarcela e basta. Dire che rispetto il Napoli è poco, non è nemmeno stato fortunato in alcuni episodi.
Enrico Fanelli-TifoGrifo.com