Grifo ultima chiamata : uscito dalla porta principale per la A il Perugia può rientrare negli spareggi all’ultimo tuffo.
Scritto da Raffaele Garinella il 17/05/2017Un’amicizia finita male alla base della storica rivalità contro la Salernitana. Ma la tensione tra le tifoserie questa volta più di sempre passa in secondo piano: partita da non fallire per conservare il quinto posto e non perdere ulteriore terreno. Il motto da proporre può essere: Grifo, quando il gioco si fa duro comincia a macinare gioco! Magari a Salerno c’è chi si è convinto di poter raggiungere un posto tra le otto che disputeranno gli spareggi- promozione. La matematica non è un’opinione, e finché c’è vita c’è anche speranza, ma le probabilità sono esigue. La considerazione da fare piuttosto è che per i campani gli spareggi siano sfuggiti da tempo. Detto che appare impresa ardua riuscire a recuperare la quarta postazione, perduta nell’antica Littoria contro un coriaceo Latina, è improbabile che il lanciatissimo Cittadella possa perdere terreno a Chiavari. Un’Entella in caduta libera dovrebbe tirare fuori la prestazione perfetta che al momento è ipotesi di difficile realizzazione per via degli inesistenti obiettivi dei liguri. Per il Perugia, apparso stanco forse più fisicamente che mentalmente, aver collezionato 20 pareggi è stato troppo per obiettivi ambiziosi, ma c’è sempre una prova d’appello e la massima serie si può conquistare anche attraverso la porta di servizio degli spareggi. È tempo di stringere i denti e se possibile, tutti dovranno mettere da parte gli acciacchi. Si prenda come esempio Sant’Alberto Brignoli. Arrivato a Pian di Massiano a gennaio, è apparso sin dal principio decisivo e determinante. A conferma di quanto scritto, altri due miracoli al Francioni di Latina. In questo momento ci si aspetta qualcosa in più dai calciatori “anziani”, abituati a pressioni che certe gare-quelle per intenderci da “dentro o fuori”- sanno regalare. Brighi, Volta, Guberti e Di Carmine dovranno prendere per mano i compagni e guidarli sapientemente verso il sentiero che conduce alla serie A. Bisognerà cavalcare l’onda dell’entusiamo restituito dagli spareggi ritrovati. Ma attenzione ai cavallucci marini, soprattutto quelli salernitani, tra i più tenaci esistenti in natura. Grifo, se sei davvero un duro, non perdere altro tempo…e soprattutto altri punti!
Raffaele Garinella – TifoGrifo.com