Grifo, la Supercoppa parte bene: Como steso 2-1. Il 22 c’è il super derby

 

È qui la festa, ma non subito. Prima c’era da onorare un impegno di prestigio, vale a dire l’esordio nella Supercoppa di C contro un Como che si è confermata una squadra dalle grandi potenzialità, ma che alla fine si è dovuta arrendere ad un Perugia che di lasciare qualcosa per strada proprio non aveva voglia. Il 2-1 del Curo certifica la sesta vittoria consecutiva dei Grifoni e disegna in via definitiva il calendario della competizione. Sabato 15 si giocherà Como – Ternana al Sinigaglia, mentre il derby tra le Fere ed il Perugia, che chiuderà questa stagione assai difficile per tanti motivi, sarà programmato per il 22. L’obbiettivo double è dunque più che mai nella testa di questa squadra, che però a fine gara ha ricevuto il giusto tributo: capitan Angella, sulle note di We Are The Champions dei Queen, ha alzato il trofeo della vittoria della serie C. Una serata che nessuno dimenticherà, comunque vada a finire al Liberati. Peccato per l’assenza del pubblico, ma questa è decisamente un’altra storia.

 

 

PRIMO TEMPO SCOPPIETTANTE – Le due squadre non si risparmiano e giocano al meglio delle loro possibilità, creando occasioni a iosa. La prima è di marca azzurra: Dkidak al 21′ mette al centro teso per Rosseti che trova l’opposizione di Fulignati. Il portiere, 180 secondi dopo, rischia di essere battuto da un tiro di esterno sinistro dal limite di Gatto che per sua fortuna si stampa sul palo. Il Grifo replica al 25′ con Melchiorri, che cerca Bianchimano all’altezza del secondo palo il quale manca clamorosamente la sfera. La coppia d’attacco biancorossa però mostra la loro consolidata intesa: minuto 29, lancio di Burrai, aggancio splendido di Bianchimano e servizio per Melchiorri, il quale il due tempi riesce a battere Facchin. I lariani rischiano di capitolare ancora subito dopo: su angolo di Burrai M’Haidat tocca con un braccio. L’arbitro, che aveva sorvolato in precedenza su un fallo in area su Melchiorri, stavolta concede il penalty. Minesso è impreciso e spara in curva. Il Como è sempre in agguato: Rosseti, poco prima del riposo manca da posizione assai favorevole il pareggio.

 

LAMPO AZZURRO – La ripresa inizia da soli 2′ e il Como va in gol: Gabrielloni raccoglie, in sospetto fuorigioco, un centro di Terrani e pareggia i conti. Non ci voleva quest’episodio, che in qualche modo scombina i piani di Caserta.

 

CAMBI DECISIVI – Le sostituzioni ancora una volta danno la spinta determinante: il tecnico biancorosso inserisce Elia e Murano e la sua squadra ritrova la verve necessaria. Proprio il numero 7 si procura al 68′ il rigore che dapprima Moscati si farà parare ma in seguito sarà proprio Elia a raccogliere la ribattuta. Il Perugia vuole arrotondare ulteriormente, ma la traversa nel finale dice no a Minesso. Finisce dopo 4′ ed è soltanto festa.

 

 

PERUGIA – COMO 2-1

 

 

Enrico Fanelli – TifoGrifo.com

 

Scritto da Redazione
il 08/05/2021.
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