Grifo, la prima volta di Cangelosi: “Questo gruppo ha bisogno di riacquisire autostima”

La speranza era quella di dare una spallata decisa alla classifica con il rientro in campo dalle festività natalizie ed un mercato condotto tra le comprensibili difficoltà ma non certamente di secondo piano, ma è stato tutto inutile. Tocca a Vincenzo Cangelosi, che approda sulla panchina biancorossa come terzo allenatore, cercare di dare la sterzata desiderata. Il battesimo però si preannuncia di quelli di fuoco: il Perugia sarà impegnato sul campo della capolista Virtus Entella, ma vista l’urgenza di portare a casa punti non potrà stare a pensare al nome e alla tipologia dell’avversario. Pur con la consapevolezza che servirà una prova perfetta o quasi per potercela fare. Il neo tecnico, dopo il battesimo di qualche giorno fa, ha tenuto stamani la prima conferenza pre partita della sua nuova avventura esprimendosi in modo chiaro e netto.

Ho trovato un gruppo desideroso di uscire dalle difficoltà che ha avuto. Si sono messi subito a disposizione per mettere in pratica ciò che abbiamo provato. E’ importante l’aspetto mentale soprattutto quando si viene da un periodo in cui non si vince. C’è bisogno di riacquisire autostima.

Cosa le ha trasmesso il presidente Faroni?

Ha grande ambizione perché vuole portare il Perugia nelle categorie che è abituato a fare. Dobbiamo riportare entusiasmo e gente allo stadio. Non faccio voli pindarici ma preferisco ragionare di domenica in domenica. Mi aspetto prestazione e voglia di giocarcela e sono convinto che i ragazzi metteranno in campo tutto questo

Di lei si è detto che malgrado il suo passato è tutt’altro che integralista…

Ho cambiato tre volte durante l’anno. Cerco di trasmettere dei concetti, di lavorare e sviluppare ciò che la squadra può dare. Quando trovo equilibrio con un sistema non cambio così tanto per, ma un’idea di base ce l’ho

C’entra anche l’avversario su questo?

No, ma non per presunzione, ma perché bisogna comandare il gioco a prescindere dalla classifica. Se ci sono quattro o cinque difensori bisogna vedere come interpreto la partita

La mancanza di risultati è dovuto all’aspetto mentale o alla necessità di variare schema?

È soprattutto un discorso psicologico, poi si sono verificati infortuni e non si potevano schierare gli stessi uomini. Poi si perdono certezze non vincendo ed è questo ciò che ha influito di più. Questa non è una squadra che deve stare in questa posizione

Come mai non è rimasto a Caserta?

Ho parlato con il presidente e avevo dato disponibilità a rimanere ma poi ha fatto scelte diverse. Siamo rimasti in ottimi rapporti

Abbiamo capito che il suo abito migliore è il 4-3-3. Ha avuto pochi giorni, domani c’è la capolista, ha già le idee chiare?

Ho tutt’oggi e domani per riflettere. Conosco la forza dell’Entella, una squadra che sa quello che deve fare. Viaggia inoltre ad una velocità di crociera ben definita. Mi interessa la mentalità e questa partita ci può aiutare

Ci fa il punto della situazione sugli indisponibili?

Partiamo in 23. Non fanno parte della lista Angella, Di Maggio, Lewis, Agosti, Amoran e Polizzi (che gioca con la Primavera). Riccardi ci sarà seppur con le cautele del caso. Yabre sta bene e ha ricevuto l’ok. Leo infine vediamo se impiegarlo all’inizio.

Enrico Fanelli – TifoGrifo.com

Scritto da Redazione
il 22/02/2025.
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