Grifo, il carattere c’è! Battuta la Vis Pesaro e l’arbitro. Ora il ciclo di ferro
Scritto da Redazione il 25/10/2020
Spesso alcune partite sembrano scontate, ma non è certo così. Specie se ci sono terze persone a complicartele. Il Perugia ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione di una Vis Pesaro comunque messa molto bene in campo e che ha ottenuto meno di quanto meritasse. È finita 2-1 per i Grifoni, risultato un po’ striminzito vista la differenza evidente di valori in campo, ma assolutamente strameritato per quanto si è visto in campo: le occasioni sono state nettamente dalla parte della squadra di Fabio Caserta, che si è vista punire nell’unica vera disattenzione della serata. Fortunatamente ha vinto il carattere e la bravura nel voler andare a prendersi il risultato pieno. Dicevamo di una partita almeno parzialmente complicata da fattori esterni: non è stato assolutamente all’altezza del compito l’arbitro Fontani da Siena, che non ha concesso un evidente rigore a Bianchimano e sull’ultima azione, quella che avrebbe potuto regalare il pari ai marchigiani, non ha sanzionato un chiaro fallo sullo stesso attaccante (nettamente il migliore in campo oggi e autore di una crescita esponenziale) sull’out di destra che avrebbe potuto far respirare la squadra. Quel che conta è che la terza vittoria di fila è in cantiere: ora i biancorossi saranno attesi da un ciclo di ferro, vale a dire le due trasferte di Modena e San Benedetto, che faranno capire le reali potenzialità di questo gruppo. Prima però c’è la Coppa Italia e si cercherà mercoledì prossimo a Brescia un’altra impresa.
TURNOVER MINIMO PER CASERTA – Il tecnico calabrese opera soltanto due cambi rispetto all’ultima vittoriosa uscita: Rosi al posto di Negro nei tre di difesa e Favalli a sinistra nei cinque di centrocampo. Nella Vis Pesaro Galderisi, escluso l’ ex Puggioni per motivi disciplinari, punta sulla coppia formata da Marchi, eugubino doc, e De Feo.
PRIMO TEMPO, LA LUCIDITÀ LATITA – È il Perugia a fare la partita in avvio, ma è spesso impreciso negli ultimi metri, specie quando deve dettare l’ultimo passaggio. La Vis Pesaro è sorniona e si affaccia dalle parti di Fulignati al 36′ con Marchi che cerca di approfittare di un’incertezza di Rosi e serve a rimorchio De Feo, il quale viene murato in extremis. Serve alzare il ritmo, cosa che nella ripresa accadrà.
FINALMENTE L’ATTACCO PUNGE – Minuto 51: Favalli serve al limite Melchiorri che di tacco mette in porta Murano, il quale ha il tempo di prendere la mira e piazzare il pallone sul palo lungo per un’azione da manuale. Caserta prova a tenere la palla il più lontano possibile dalla propria area e punta giustamente su Bianchimano, che rileva proprio l’autore del gol. Fontani fa infuriare il pubblico del Curi quando il centravanti ex Catanzaro viene steso in area da Brignani ed il conseguente rigore non viene concesso. Lo stesso Bianchimano però non si perde d’animo e al 72′ lancia Melchiorri in campo aperto, Bastianello in qualche modo riesce a cavarsela.
SETTANTACINQUESIMO, UN MINUTO CHE RISCHIA DI FAR MALE – La Vis Pesaro, ad un quarto d’ora dal termine, riesce a pareggiare nell’unica vera occasione: punizione di De Feo, testa di Stramaccioni che sovrasta Rosi e sigla un 1-1 totalmente immeritato. Il Perugia però ha il merito di mantenere la calma: Caserta inserisce Crialese e Vanbaleghem al posto di Favalli e Moscati, mosse che si riveleranno azzeccate. All’83’ ancora Bianchimano da sinistra mette in mezzo uno straordinario pallone al limite per Dragomir che con una staffilata fa centro.
FINALE THRILLING – Tutto finito? Macchè. Fontani concede 4′ di recupero (troppi?) e Nava, uno dei neo entrati, rischia di vanificare ancora gli sforzi compiuti. Fulignati deve metterci una pezza su di lui, ma l’azione sarebbe dovuta fermarsi prima poiché Bianchimano sull’out di destra è stato letteralmente scalciato dal solito Brignani e la conseguente punizione avrebbe consentito ai biancorossi di rifiatare. Piccoli ma decisivi dettagli che avrebbero potuto condizionare la partita ma che non hanno impedito alla fine, ciò che conta veramente, di vincere in modo più che legittimo.
IL TABELLINO DELLA SFIDA
PERUGIA – VIS PESARO 2-1
PERUGIA: Fulignati, Rosi, Favalli (37′ st Crialese), Angella, Monaco, Elia, Melchiorri, Dragomir, Murano (23′ st Bianchimano), Sounas (13′ st Falzerano), Moscati (37′ st Vanbaleghem).
A disp: Bocci, Baiocco, Sgarbi, Konate, Lunghi, Negro, Tozzuolo, Cancellotti. All. Caserta
VIS PESARO: Bastianello, Eleuteri (1’st Giraudo), Stramaccioni, Gelonese, Pezzi (18′ st Ejjaki), Marchi, Benedetti (18′ st Ngissah), Tessiore (4′ st Nava), Gennari, De Feo, Brignani.
A disp. Bianchini, Marcheggiani, Lazzari, Pannitteri, Mamona, Cannavò, Farabegoli. All. Galderisi
ARBITRO: Federico Fontani di Siena (Massimo Salvalaglio di Legnano – Riccardo Vitali di Brescia) – IV° ufficiale: Stefano Nicolini di Brescia
RETI: 6′ st Murano, 30′ st Stramaccioni (V), 38′ st Dragomir
NOTE: ammoniti De Feo
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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